Dopo le Strisce Blu, il rincaro di Imu, mense scolastiche e scuolabus, nuovo “regalo d’addio” dell’amministrazione d’Apollonio alle famiglie isernine: aumenta anche la Tari del 4,6 per cento. Il rincaro è passato con il voto compatto del Centrodestra che sostiene il sindaco, 15 voti, tutti gli altri, di destra e sinistra, hanno votato contro. Durissima la contestazione di Formichelli, Bottiglieri e Testa, ma non c’è stato niente da fare, la Tari costerà di più. L’amministrazione uscente nonostante tutta la marea di tasse e aumenti di servizi riversata sugli isernini, comunque i conti ancora non li rimette a posto in quanto per uno scostamento di bilancio dovrà fare a meno anche dell’unico dirigente tecnico esterno nominato solo qualche mese fa. Insomma tanti soldi e tante tasse, ma le casse del comune continuano a “piangere” e far piangere le famiglie isernine.