Lucarelli: «Se i contagi fossero stati alti in Molise, l’Italia non si sarebbe fermata»

Il post, come era abbastanza scontato, è diventato virale in poco tempo scatenando un vespaio di polemiche e di “scontri” tra nord e sud. Non sono passate inosservate le parole di Selvaggia Lucarelli. Sotto la lente le disposizioni del Premier, Giuseppe Conte, in vista della fase 2 e le tante polemiche delle regioni del sud Italia dove molti residenti si sono sentiti “costretti” ancora a casa a causa dell’ancora alto numero di contagi che si sta riscontrando nelle regioni del nord. Di qui l’affondo della Lucarelli: «Credo si possa dire con un certo margine di sicurezza che se i contagi fossero rimasti alti in Molise e Basilicata anziché in Lombardia e Piemonte col cavolo che il resto d’Italia sarebbe rimasto bloccato per aspettarli». Un post che ha suscitato più di 5mila condivisioni e oltre 4mila commenti tra chi ha posto l’accento sul peso della Lombardia sul prodotto interno lordo e chi, invece, ha puntato l’attenzione sulla necessità di tutelare le ragioni del sud. Per un distanziamento che rischia prima di tutto di diventare sociale e territoriale.