Lotta allo spaccio, l’aria è cambiata
Controlli a tappeto della Polizia davanti alle scuole e in tutta la città
REDAZIONE
CAMPOBASSO
Che qualcosa stia cambiando sul fronte della lotta allo spaccio, già lo avevamo capito. Non che fino a ieri le Forze dell’Ordine avessero tenuto la guardia abbassata, giammai. Ma da un po’ di giorni l’aria è cambiata. Ce ne siamo accorti questa mattina, per caso, davanti alla scuola Pertini: qualcuno in divisa e qualche altro no. C’erano i poliziotti con le unità cinofile, perché ai cani antidroga non sfugge niente. Nessuno provasse a introdurre droga a scuola, si rischia grosso e non ne vale la pena. Per fortuna alla Pertini tutto ok: studenti puliti e nessuna droga trovata. Dalla scuola alla Stazione ferroviaria, la strada non è lunga e anche lì c’erano poliziotti (un po’ in borghese e un po’ in divisa). Fa bene pure ai coraggiosi passeggeri del mitico Campobasso-Roma sentirsi protetti da qualsivoglia turbamento della quiete pubblica. Tutto tranquillo anche al binario uno. Ma è allontanandoci un po’, neppure tanto, che qualche traccia di sballo, i poliziotti la trovano. Nei pressi della Casa degli Angeli si continua a seguire qualche traccia, non all’interno, ma nei pressi. I cani hanno fiutato e trovato marijuana imboscata, nessuna denuncia, nessun possessore. Inizia e finisce così la giornata di un poliziotto a Campobasso, ma siamo certi che pure Carabinieri e Guardia di Finanza stiano facendo la loro parte. Oggi non abbiamo voluto raccontare la solita notizia del sequestro di droga e della denuncia. Ai nostri (tanti) lettori, oggi vogliamo dire che le istituzioni si stanno impegnando, con tutti i loro limiti. Ma sottolineare che la droga non è più solo una questione di pubblica sicurezza. Riguarda tutti.