L?Isernia Calcio si mostra nel cuore della sua citt

di Alfonso Sticca

Come una bella signora seducente e misteriosa, l?Isernia Calcio ? stata la protagonista di una notte magica, nel cuore della sua citt?. A fare da padrone di casa l?addetto stampa della societ? biancoceleste, Giusy Cristinzio, che ha fatto conoscere ai media e ai tifosi, i protagonisti della nuova stagione sportiva.

In tanti hanno dimostrato il loro attaccamento alla squadra guidata da Pierluigi De Bellis,uomo immagine del rinnovamento del club alla vigilia di un campionato per nulla facile, il tecnico ? salito sul palco insieme a tutto lo staff tecnico e la rosa della prima squadra, e ha trasmesso al pubblico le emozioni provate del primo posto del campionato scorso, con un toccante sguardo al passato, ai numerosi riconoscimenti che hanno reso un gruppo forte e pronto ad affrontare la nuova avventura. A rappresentare lo staff dirigenziale societario il presidente Mazzocco; i soci Tedeschi e Biscotti. La Figc ha trovato rappresentanza nelle persone del presidente regionale Piero Di Cristinzi, tra gli invitati anche numerose cariche istituzionali. Dopo l?introduzione dell?addetto stampa e presentatrice della serata, la parola ? passata al presidente Gigino Mazzocco che ha illustrato le tappe fondamentali di un percorso per nulla facile, che hanno spinto la Societ? a questa serata: ?Ho voluto prendere la parola per primo per porgere un omaggio, un saluto, a tutti gli appassionati di questo sport, ma anche a quelli che si avvicineranno nel futuro attorno a questi ragazzi e non faranno mancare il loro apporto, oltre che economico anche morale.

Per noi, come dirigenza, ? una scommessa che abbiamo fatto con noi stessi, un programma quinquennale che dovr? rilanciare lo sport calcistico isernino in un panorama pi? importante, io e i miei amici di viaggio, abbiamo accolto questa avventura in modo piacevole, ma consci anche delle nostre possibilit?, ma per por- tare a buon fine il programma serio e ambizioso ci vuole il coinvolgimento di tutta la citt? di Isernia che ne deve essere orgogliosa. Non abbiamo esordito nei modi migliori, ma gli avversari di domenica scorsa sono a met? percorso della loro avventura, con una esperienza alle spalle che noi ancora dobbiamo acquisire, ci rifaremo domenica (oggi ndr) con un avversario pi? alla nostra portata. Per questi motivi ? conclude il Presidente dell?Isernia ? chiedo a tutti voi presenti di essere vicini a questi ragazzi nel bene e nel male, lo sport ? partecipazione, sinceramente anche a me non piace perdere?.

La parola poi ? passata agli attori del panorama calcistico biancoceleste. L?allenatore De Bellis ha rimarcato che oltre ad essere onorato di allenare la squadra di Isernia, ? una sfida personale: ?E? la prima volta che mi avventuro in un campionato di serie D, ma ho la fortuna di avere un gruppo entusiasta e esperto di questo campionato, quindi sono sicuro di portare a termine l?avventura in modo positivo, ci credo io e ci credono i ragazzi, quando c?? la simbiosi comune il risultato non pu? che essere positivo?.

A rinforzare il commento di De Bellis le dichiarazioni del capitano Panico: ?E? il quinto anno che gioco con l?Isernia, questa citt? mi ? entrata nel sangue, e vi posso assicurare che dar? il massimo per arrivare al traguardo, e parlo anche per i miei compagni, c?? un gruppo coeso e entusiasta di indossare la casacca biancoceleste?. Lucas Cantoro, l?ultimo ad aggregarsi al gruppo, ricorda con piacere gli anni trascorsi con la squadra dell?Isernia: ?Nel passato abbiamo fatto un miracolo calcistico, e spero che quei tempi, in una citt? tinta di colori biancoceleste, possono tornare, il mio impegno non verr? meno, anche perch? ho trovato dei ragazzi che sono entusiasti di indossare la casacca dell?Isernia Calcio?.

In una atmosfera tutta dedicata al calcio, non poteva mancare la presenza del numero uno del calcio molisano, Piero Di Cristinzi: ?Porto il saluto della Federazione calcio, e non posso che augurare ai Dirigenti dell?Isernia e ai suoi calciatori, di disputare un ottimo campionato. Penso che sia un momento importante, di rilancio per il calcio isernino dopo aver rischiato di chiudere i battenti, penso che sia un punto di partenza considerevole, vedo un grande clima di sintonia e unione, e uno che ama il calcio come me non pu? che essere soddisfatto, perch? con la crescita delle societ? molisane, c?? an- che lo sviluppo del calcio nel Molise?.