Domani, venerdì 8 novembre alle 19, presso l’Auditorio Ex-Gil (Ingresso Gratuito) conferenza a titolo “Le signore del jazz”. Le artiste che hanno reso grande la storia del jazz attraverso la loro inconfondibile voce, il loro stile espressivo e la loro vita a cura di Ada Montellanico. Cantante e compositrice tra le più originali e importanti del panorama italiano, Ada Montellanico presenta, insieme a una ritmica di rara eccellenza formata da Enrico Zanisi al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria, un progetto particolare che vuole percorrere trasversalmente i tratti salienti della sua carriera condotta da anni intorno al mondo della canzone e rappresentata dalle figure di due grandi artisti a cui Ada ha dedicato progetti straordinari come Billie Holiday e Luigi Tenco. Le magnifiche capacità di interpretazione e l’incessante ricerca di una fusione tra parola sonora, mondo interiore e improvvisazione l’hanno portata negli anni alla realizzazione di progetti estremamente originali che caratterizzano la sua cifra artistica. Il repertorio che vede arrangiamenti inediti ad opera di ogni musicista del gruppo, spazia dalla più autorevole canzone d’autore del cantautore italiano e di altri a lui vicini per poetica e brani centrali nella carriera di una delle figure più importanti del jazz mondiale. La vibrante, calda espressività della Montellanico, che nelle esibizioni concertistiche compendia la migliore essenza del jazz: lirismo, swing e capacità di trasmettere profonde emozioni, racchiuse nell’attimo irripetibile di aforistici giochi vocali. Un’artista immaginifica, dalla voce calda, rilassata e colloquiale, che fa apparire semplice e naturale (testi, musiche) ciò che facile in realtà non è, per la gioia di quanti si attendono dalla musica percorsi non convenzionali. Una vocalist che vola in alto lungo territori sonori inesplorati quanto mai attuali, dove si canta la vita nelle sue varie sfumature: l’amore, lo smarrimento di un attimo, la malinconia e l’ironia, rivissuti con la sensibilità di un’artista a tutto tondo quale è Ada Montellanico.