Le regole giornalistiche attraverso fumetti e vignette

di Doretta Coloccia

Si è tenuto martedì 28 luglio l’ ultimo incontro formativo, prima della pausa estiva, promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Molise. Tema del convegno “Le regole giornalistiche attraverso Fumetti  e Vignette.” …….e ora alla Scoperta del Molise…

Al convegno a cui hanno preso parte molti colleghi (nel rispetto del distanziamento sociale) hanno partecipato tanti relatori moderati dal giornalista professionista Giovanni Mancinone.

La dott.ssa Pina Petta – presidente dell’ Odg del Molise ha evidenziato il momento storico per dare al Fumetto la sua espressività e parola, nonché all’ arte di saper scegliere il momento di tensione in cui vive una società che vive un cambiamento totale,cambiamento a cui bisogna saper fare dei punti di riferimento validi.

La dott.ssa Annapaola Sabatini – direttore USR Molise nel suo saluto ha posto l’accento innanzitutto sull’ importanza della collaborazione tra mondo dell’ informazione e scuola e poi parlando del Fumetto ha evidenziato che l’ alunno di forma informandosi e può informarsi anche in forma ludica,attraverso i Fumetti. Fumetti intesi come racconto per immagini,dove la parte grafica e i dialoghi si completano a vicenda.

Il giornalista Giuseppe Lanese, esperto di social media  ha ricordato l’ impatto grafico della vignetta,impatto che è stato notevole,in modo positivo,a volte negativo,sul web. Motivo per cui il vignettista non deve avere solo una grande creatività ma deve saper trasformare la creatività in impatto visivo Si è parlato delle vignette di Charlie Hebdo ,delle polemiche che spesso hanno sollevato per i messaggi che veicolava ma sono state mostrate anche le false vignette attribuite a Charlie Hebdo e che tantissime visualizzazioni hanno avuto sul web.

Si è parlato di Benito Jacovitti,il genio termolese che avrebbe meritato molto più interesse di quanto gli sia stato tributato.

Altro relatore Ignazio Piscitelli,definito da Vincenzo Cimino, consigliere nazionale Odg, più caricaturista che vignettista.

Un giornalista che ha sfruttato la grafica più della parola tant’è che mentre gli altri parlavano lui disegnava e poi ci ha deliziati con una serie di vignette che hanno affascinato i colleghi presenti. Interessante l’intervento del giornalista Cosimo Santimone, consigliere nazionale Odg che ha posto l’ accento su un tema di grande attualità, la satira, e di come sia cambiato il suo ruolo nel mondo dell’ informazione. Prima, ha sottolineato Santimone la satira era sottoposta a censura per argomento che oggi sono stati sdoganati La satira, come il diritto di cronaca, di critica, deve essere consentito, purché non leda l’onore, l’immagine, il decoro, delle persone. Questo è etica del buon giornalismo.

In conclusione, scrivere fumetti è un modo per afferrare emozioni diverse, comunicare con espressioni, provare le stesse emozioni che si possono provare nella vita reale..
Il Fumetto, oltre ad una sconfinata fantasia, mette in luce, arte, bravura., problematiche, fondamentali quali l ‘ecologia, il rispetto per l’ ambiente, i diritti per l’infanzia,i diritti umani.

Spesso il Fumetto prende di mira la politica, lo fa con occhio disincantato, come sono gli occhi di un bambino che può, come nella favola ‘dei vestiti nuovi dell’ imperatore”mettere a nudo la stupidità e gli interessi che sono dietro alle spalle dei grandi.