“Le ragazzine di Campobasso stanno perdendo il controllo” in scena al Savoia
Sabato alle 17.30 al teatro Savoia ci sarà la prova generale aperta al pubblico e domenica alle 18.30 lo spettacolo
CAMPOBASSO
“Le ragazzine stanno perdendo il controllo. La società le teme. La fine è azzurra”. È il nuovo progetto teatrale people-specific ideato e diretto dalla regista Eleonora Pippo che indaga i sentimenti della crescita e dell’identità, in scena al Savoia di Campobasso domenica 31 marzo, alle ore 18.30. Alla chiamata pubblica hanno risposto numerose ragazze della Regione che in questi giorni stanno partecipando alle prove dello spettacolo. Sabato alle 17.30 al teatro Savoia ci sarà la prova generale aperta al pubblico e domenica alle 18.30 lo spettacolo.
Un evento straordinario per la prima volta a Campobasso e aperto a tutti. I biglietti, ciascuno dal costo di 8 euro, sono disponibili on line dal sito www.fondazionecultura.it oppure presso la biglietteria Gil e la biglietteria di piazza Pepe nel giorno dello spettacolo dalle ore 17.
A partire dall’omonimo teen drama a fumetti di Ratigher vincitore del prestigioso Premio Micheluzzi come Miglior Fumetto al Napoli COMICON 2015 che racconta la storia dell’amicizia di due ragazzine delle medie con la passione per le analisi mediche, lo spettacolo prevede infatti la formazione di compagnie locali temporanee composte da ragazze tra i 13 e i 18 anni, che nel tempo record di sette giorni lavorano insieme alla regista alla creazione di una performance originale. La rappresentazione va in scena un’unica volta, è basata sulle peculiarità e il vissuto delle ragazzine coinvolte e si avvale della partecipazione attiva del pubblico.
Filo conduttore è la storia del graphic novel di Ratigher, che racconta attraverso le due protagoniste la paura, il conflitto e la ricerca della prova materiale della propria esistenza attraverso l’indagine medica sul proprio corpo. Ma in questa traduzione, la trama si arricchisce del vissuto delle ragazzine in scena. Una narrazione parallela fatta di brevi interviste, canzoni live scelte dalle stesse ragazze e lettere indirizzate ad una sé del futuro rivela le risorse delle Post-Millennial Girls intrecciando finzione e realtà che si avvalorano a vicenda. Ogni spettacolo è unico, diverso e imprevedibile, fortemente legato all’umanità delle giovani interpreti e della comunità alla quale appartengono.
Parte integrante della messa in scena è l’installazione “La fine azzurra” ad opera della stessa Eleonora Pippo, una scultura gonfiabile raffigurante la mastodontica ragazzina-cartoon azzurra del fumetto che sarà esposta le mattine di venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 marzo davanti all’entrata principale del Teatro Savoia.
La narrazione si avvale di un linguaggio ibrido che accoglie la casualità tra le componenti dinamiche del processo creativo che parte dal presupposto che nell’imperfezione si manifesti la vita lasciando spazio ad un’esperienza di autentico confronto e condivisione dei contenuti e dei sentimenti adolescenziali delle protagoniste e delle emozioni legate al controllo ma soprattutto alla sua assenza.
Il progetto e co-prodotto da Teatro della Tosse di Genova e Eleonora Pippo con il sostegno di Coconino Press-Fandango Editore e Kilowatt Festival.