Manipolare il DNA delle piante per renderle luminose.
Attualmente in olanda si può già guidare illuminati dalla vernice delle strisce sull’asfalto e a breve si potrà illuminare il proprio giardino senza bisogno di lampioni.
La scienza va avanti e sta studiando per far emettere alle piante luce propria e non assorbibile per emetterla al buio.
Nel 2010 è nata la prima pianta bioluminescente con colorazione verde-blu ma gli scienziati stanno migliorando le colorazioni e inserendo nuove specie vegetali.
E’ in vendita online anche libro dell’autodidatta per procedere a creare una pianta luminosa.
I primi sforzi hanno permesso di ottenere una luce per 45 minuti, le modifiche successive hanno portato ad una illuminazione di poco più di tre ore.
Presto si arriverà ad avere alberi illuminati al posto dei lampioni, utilizzando come componente principale è la LUCIFERASI, classe degli enzimi ossidativi che conferisce alle lucciole la loro caratteristica luce.
Una particolarità però inquietante alla quale la scienza non ha ancora posto rimedio è che al momento questo piante possono illuminare per due o tre mesi per poi morire senza avere la possibilità di riprodursi.
La scienza delle volte, come in questo caso può creare dei seri danni alla natura.
Jiil