Lavoratori pendolari ‘in guerra’: da dicembre sospesi i collegamenti tra Cassino e il Molise

Un fulmine a ciel sereno, senza preavviso alcuno e tale da procurare problemi seri in materia di viaggi e spostamenti quotidiani per raggiungere la sede di lavoro a decine di operai molisani dipendenti di ex Fiat Cassino, oltre che a tant’altri viaggiatori regionali. Lo denunciano, in tutta contrarietà, i diretti interessati, ossia i 25 lavoratori molisani dll’ex Fiat Cassino e quanti ogni giorno si spostano per necessità personali dal Molise al Lazio. Hanno postato il loro motivato dissenso su fb, scrivendo testualmente: “Sta succedendo che l’ATM (Azienda Trasporti Molise) ha deciso unilateralmente di interrompere dal 1°dicembre prossimo la corsa Isernia/Venafro/Piedimonte  San Germano che porta al lavoro presso lo stabilimento laziale ex Fiat  attualmente 25 operai molisani, il tutto senza avvisarci. Lo abbiamo scoperto per caso e abbiamo avuto conferma solo andando sul sito dell’azienda. Non hanno messo uno straccio di avviso sul pullman! Quindi rimarremo a piedi noi e tutti i viaggiatori che dal Molise vogliono raggiungere il Lazio con il pullman”. E’ così che si fa con chi si alza al mattino per andare al lavoro per se e per la propria famiglia, o per quanti devono spostarsi per necessità personali? Appare doveroso ed urgente, è fuor di dubbio, esaminare ad horas la delicatissima problematica perché tanti lavoratori e comuni viaggiatori molisani possano continuare a salire sul pullman in questione, senza interruzione e problemi di sorta.