Lavoratori Gam: “E’ ora di agire”

di Floriana Carracillo

CAMPOBASSO. L?altra sera la notizia dell?omologazione della proposta di concordato preventivo per la Gam di Bojano. I giudici del Tribunale di Campobasso, hanno firmato il decreto che ha di fatto dato il via libera alle procedure di liquidazione dei vari rami d?azienda dell?industria avicola. Il presidente Frattura, annunciando il provvedimento ha affermato che ?Il decreto di omologazione smentisce e zittisce chi in questi mesi ha sostenuto che la Regione si fosse arenata non preoccupandosi pi? di uno dei settori principali del nostro sistema produttivo. Rispondiamo con i fatti, eccoli. Davanti a noi prospettive nuove che realizzeremo a breve.
La liquidazione dei beni avverr? nel pi? breve tempo possibile. Ci impegneremo tutti in questo senso cos? da avvalerci anche per il rilancio della filiera avicola di tutti gli strumenti a nostra disposizione con il riconoscimento dell?area di crisi complessa, ottenuta proprio per il grande valore che nell?economia molisana riveste il mondo dell?agroalimentare?. Noi abbiamo comunque sentito gli operai della Gam e a loro abbiamo chiesto con che animo hanno accolto la notizia e come credono che la stessa segni una svolta nell?intricata vicenda dell?impresa avicola di Bojano.
?E? inutile dire che siamo felici che questo ulteriore passo avanti sia stato compiuto ? ha commentato al telefono Giancarlo D?Ilio, rappresentante sindacale della Cisl ? anche se stiamo comunque parlando di un fallimento con tutto ci? che ne consegue. Quello che per? ci preme ricordare ai vertici regionali ? che adesso davvero non abbiamo pi? nemmeno un minuto da perdere. Il tempo a disposizione ? ormai esigue ed ? necessario agire immediatamente. Due sono le scadenze che ti pendono sulla testa come una spada di Damocle, la prima, quella pi? immediata ? maggio. Allora scadranno i nove mesi concessi all?area di crisi che come ho detto pi? volte ? ha continuato D?Ilio ? passa come un treno e non ? il caso che vadano sciupate le opportunit? che potrebbero derivarne se la politica regionale salter? a bordo senza esitazioni. Poi l?altra scadenza ? il 5 novembre, in questa data scadr? definitivamente il terzo anno di cassa integrazione e allora saremo costretti ad andare a casa senza nessuna prospettiva per il futuro. Invece quello che noi chiediamo ? che la Regione prenda in carico la nostra situazione e che il presidente Frattura tenga fede alla parola data ovvero a mettere in sicurezza gli operai come ha promesso. Intanto abbiamo in calendario due importanti appuntamenti, il primo luned? (domani ndr) quando ? prevista in azienda l?assemblea dei lavoratori. Dall?incontro dovranno uscire dei punti fermi circa quelle che saranno le nostre posizioni per le settimane che verranno e quali saranno le iniziative da intraprendere affinch? sulla vicenda Gam non cali il buio. Poi l?altra ? il 29 gennaio quando incontreremo il governatore frattura. Per quella data ci auguriamo e invitiamo caldamente il presidente a mettere nero su bianco la strategia per il ricollocamento degli operai che ormai ? una questione improcrastinabile – ha concluso.
Poi D?Ilio ha espresso le sue perplessit? sulla vicenda delle nomine in seno alla giunta e soprattutto della mancanza di due figure fondamentali per la soluzione delle vertenze ovvero quelle dell?assessore alle attivit? produttive (ruolo che Scarabeo ha dovuto abbandonare in seguito alle sue disavventure giudiziarie) e quella di assessore al lavoro che invece Petraroia ha deciso di abbandonare in seguito alla bufera che ha investito il Pd. ?Non era davvero il momento di mettere quest?altra grana sulla strada delle varie vertenze che il Molise deve affrontare, era invece opportuno che si restasse uniti per traghettare la regione sulla via della ripresa, non nego che questo fatto mi crea una certa apprensione. Mi auguro davvero che Petraroia faccia un passo indietro e torni a seguire la vicenda Gam come ha fatto sin dall?inizio?.