«Oggi, in Terza Commissione, con il collega Fabio De Chirico – ha commentato il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Valerio Fontana – abbiamo incontrato una delegazione dei lavoratori del Trasporto pubblico locale in sciopero.
Ritengo inaccettabile che una azienda a cui è affidato un servizio pubblico
regionale non paghi gli stipendi ai propri dipendenti. Ed è inaccettabile che
circolino su strada autobus ‘Euro 0’ altamente inquinanti, con milioni di
chilometri già percorsi, quindi vecchi e insicuri al punto che, come noto,
vanno spesso in panne. Una situazione che nuoce al
servizio, quindi ai cittadini, pendolari, studenti, lavoratori, ma anche agli
stessi autisti.
Addirittura, infatti, abbiamo scoperto che in
Molise su circa 1500 fermate, solo 7 sono a norma e dovete sapere che i
responsabili della sicurezza della fermata sono proprio i conducenti dei bus.
In questo quadro è invece ridicolo che le stesse aziende che non pagano i dipendenti, che non ammodernano il parco mezzi e che non garantiscono la sicurezza, intascano il costo dei biglietti aumentato, da qualche mese, del 40%.
Ai lavoratori del Tpl va tutta la mia solidarietà, ma non solo. In Consiglio regionale abbiamo già chiesto la revoca dei contratti con le aziende inadempienti e ora daremo massima attenzione a tutto l’iter relativo al bando del Gestore Unico».