L’arte contemporanea a Casacalenda

Gioiello dell’avanguardia artistica nei paesi di Casacalenda e Provvidenti

di Domenico Germinara

Alla fine degli Ottanta nasceva, a Casacalenda in provincia di Campobasso, il progetto culturale Kalenarte dall’idea dell’architetto-artista Massimo Palumbo di diffondere l’arte contemporanea. In quegli anni diversi artisti, affermati ed emergenti nel sistema dell’arte contemporanea, furono invitati a visitare il luogo per trarre ispirazione. Nascono così le prime opere: Cromoscala di Tonino D’Erme nel 1990, Efesto di Hidetoshi Nagasawa nel 1992, Meridiana Fabrizio Fabbri nel 1992, Crepuscolare di Alfredo Romano 1992, La Scacchiera di Massimo Palumbo 1992. Proprio in quell’anno è stato istituito il M.A.A.C.K, acronimo di Museo all’aperto d’Arte Contemporanea Kalenarte, che comprendeva le opere nate da questo progetto, opere presenti sul territorio prima di Kalenarte e la Galleria Civica d’Arte Contemporanea Franco Libertucci. Quest’ultima accoglie circa 114 opere tra cui dipinti su tela, sculture e installazioni.

Attualmente il museo consta di 21 opere dislocate sul territorio urbano ed extraurbano di Casacalenda; inoltre è in corso un progetto ‘’Linea Viola’’ che interessa il territorio della vicina Provvidenti con opere in via di realizzazione. Le opere sono: Il Museo Sospeso 2009, Il Guardiano Del Bosco 1994, Cromoscala 1990, Merdiana 1992, Aurora 1988, Ai Caduti 1983, La Fontana Del Duca 2009, Meridiana 1999, Arcobaleno 1999, Efesto 1992, Germinazione 1996, La Scacchiera 1992, Selciato 2001, Crepuscolare 1992, Senza Nome 1996, Il Poeta Di Casacalenda 1997, La Piramide 2012, Il Gioco Del Sole 2012, Straculatore 2014, Poker di Stelle 2014, L’Albero Della Cuccagna 2015.

La più imponente è ‘’Il Poeta di Casacalenda’’, ideata da Costas Varotsos, presente in località Coste, tra gli alberi di un fitto bosco. L’opera è stata realizzata con scaglie di pietra e con la partecipazione attiva della popolazione del posto.

La posizione e il nome delle opere è visibile dalla cartina tematica presente sul sito kalenartemaack.com o scansionando il QR code, presente sulla locandina posta in prossimità del Comune di Casacalenda.

Le opere del museo presentano come filo conduttore un legame con il territorio, poiché l’ambiente circostante costituisce la loro naturale cornice in riferimento ad aspetti cromatici morfologici o narrativi.

Nel 2018 il museo M.A.A.C.K-Kalenarte, su proposta del club per l’Unesco di Campobasso, riceve la menzione particolare “Per la capacità di creare, con l’ausilio dell’arte contemporanea, un vivace dialogo con i luoghi e con gli abitanti, ma anche di sviluppare e sostenere un turismo esperienziale e non consumistico, di tipo nuovo e più sostenibile”, nell’ambito del Premio Internazionale ‘’La Fabbrica nel paesaggio Unesco 2018’’.

Il M.A.A.C.K, progetto artistico unico nel Molise, costituisce, insieme ad altri musei di arte contemporanea all’aperto presenti in Italia (Fiumara D’Arte, Gibellina Nuova, MACAM), una rivoluzione perché sono un esempio di arte aperta a tutti, non celebrativa e rispettosa del territorio.

La presenza di queste opere ha portato nel tempo ad un interesse crescente da parte di visitatori esperti, appassionati di arte e visitatori occasionali, consentendo così di conoscere, apprezzare la bellezza e l’unicità di un paese, che da anonimo, diventava paese d’arte e di bellezza.

Negli anni sono sorti così diverse strutture recettive e punti ristori per accogliere i diversi visitatori provenienti da altre regioni d’Italia e del mondo.