Non ? un traguardo, ma solo un’altra tappa per chi, attraverso notizie e immagini, racconta ogni giorno la cronaca che si fa Storia.
Era il gennaio del 1945 quando tre degli esponenti delle maggiori forze politiche della Resistenza Italiana maturano l?ipotesi della fondazione di un?agenzia di stampa, indipendente, strutturata come cooperativa di giornali, non controllata n? da governo n? da editori privati. Tre figure di spicco nel panorama giornalistico e intellettuale: Giuseppe Liverani, direttore amministrativo de Il Popolo, Primo Parrini, direttore amministrativo dell?Avanti! e Amerigo Terenzi, consigliere delegato de l?Unit?. L?obiettivo della fondazione dell?Ansa (Agenzia Nazionale Stampa Associata) era quello di sostituire l?agenzia Stefani che, con l?avvento della Repubblica Sociale, divenne propriet? dello Stato, e conseguente trasferimento a Milano. In un locale in via del Moretto di Milano il 15 gennaio del 1945 usc? la prima pubblicazione dell?ANSA, nella forma di un notiziario a stampa, distribuito nella sola capitale.
Oggi l?ANSA conta 36 soci, tra i quali le principali testate italiane. Con sede a Roma, in via della Dataria, la famosa agenzia di stampa conta 22 sedi in Italia e 81 uffici in 78 paesi esteri. Sono circa 3500 le notizie che ogni giorno vengono inviate ai vari mezzi di informazioni italiani, alle istituzioni nazionali e internazionali, ai partiti politici, alle associazioni di categoria.