Ladro di auto in manette dopo l’inseguimento, convalidato l’arresto. Il legale: pronta istanza al Riesame

Il giovane, difeso dall’avvocato Pio Maurizio, si trova recluso nel carcere di Lanciano

Rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni: arresto convalidato per il 18enne (D.A.N. le iniziali) fermato lo scorso 23 aprile a Campobasso, al termine di un inseguimento iniziato dopo un furto d’auto. Questo l’esito dell’udienza di convalida che si è svolta alla presenza del legale del ragazzo, l’avvocato Pio Maurizio (nella foto in basso). L’avvocato, in ogni caso, ha già preannunciato che presenterà una istanza dai giudici del Tribunale delle Libertà. I fatti lo scorso 23 aprile. L’arrestato, in compagnia di un minore (entrambi sono di San Severo) aveva appena rubato un’auto, una Fiat 500 a Campobasso. I due poi si erano dati alla fuga imboccando la Statale Tappino verso Foggia. Sulle loro tracce la Polizia. Poi l’inseguimento lungo la SS 645, mentre la Sala Operativa diramava le ricerche anche alle altre forze dell’ordine; sulle loro tracce anche la Guardia di Finanza della Compagnia di Campobasso (3 operatori) che, al bivio di Gambatesa, ha bloccato l’autovettura rubata. Dopo qualche attimo di concitazione (il ragazzo brandiva un cacciavite nei confronti degli operatori della Guardia di Finanza, colpendo uno di loro al braccio sinistro, causandogli una ferita guaribile in 14 giorni, mentre altri gli due finanzieri sono stati colpiti con calci e pugni che hanno procurato lesioni guaribili rispettivamente in 10 e 4 giorni) l’arresto del 18enne.

L’avvocato Pio Maurizio