Conoscere il cibo per “costruire” la salute. Questo il tema dell’appuntamento di questa mattina con il “Sabato al Pertini”. Il falso in tavola, altro argomento di scottante attualit?, ? stato trattato da una delegazione campobassana dell’Accademia Italiana della Cucina che ha sapientemente spiegato come sul nostro territorio ci siano ormai realt? profondamente impegnate nella riscoperta dei prodotti genuini d’un tempo e nella cucina d’una volta, fatta di materia prima d’eccezione e tanta pazienza.
L?incontro integra ed arricchisce un percorso che gli studenti della V F dell? Istituto biotecnologico hanno avviato con i loro docenti sul tema: ?il cibo come cultura? e ?la qualit? degli alimenti?. ?Siamo quello che mangiamo?”, la domanda risulta di grande attualit?: mai come in questo periodo si parla di alimentazione: il proliferare di programmi televisivi? che parlano di cucina, il moltiplicarsi di indagini giornalistiche sulla provenienza del cibo, sulla filiera alimentare, sulle possibili contraffazioni? dimostrano l?attenzione? crescente verso quello che mangiamo. La globalizzazione, per?, e la sempre pi? diffusa industrializzazione hanno messo in crisi il nostro rapporto con il cibo: non ne sappiamo la provenienza, non sempre facile la tracciabilit?. Collegare il cibo al territorio, conoscere e recuperare le tradizioni alimentari, ma, soprattutto, difendersi dalle falsificazioni o addirittura dalle sofisticazioni nocive diventa un obiettivo prioritario.