È drammatico il bilancio dell’incidente avvenuto ieri sera, intorno alle 22.30, in Contrada Ramitelli, agro tra Nuova Cliternia e Campomarino. Un ragazzo di soli 22 anni, Antonio De Maria, ha perso la vita a seguito delle ferite riportate dopo che la vettura sulla quale viaggiava, Peugeot 5008, è finita fuori strada ed è andata ad impattare contro un palo di cemento precompresso di un vigneto. Con lui, seduto sul sedile posteriore, la sua famiglia, madre, padre, le due sorelle ed un altro fratello, in quel momento alla guida del mezzo. Da una prima ricostruzione, ora al vaglio dei militati dell’Arma al comando del maresciallo D’Amico, sembra che la vettura, in prossimità di una rotatoria, abbia dapprima sbandato e poi, uscita fuori strada, è andata ad urtare prima contro un palo della corrente elettrica in cemento per poi terminare la sua folle corsa contro la struttura in cemento del vigneto, che è costato la vita al giovane Antonio. Fatale per lui la scelta di quel sedile posteriore. Nel violento impatto, infatti, nessuno degli altri occupanti della vettura ha riportato conseguenze significative, né il fratello, al volante della Peugeot, né le due sorelle, tutti trasportati al Pronto Soccorso del San Timoteo di Termoli e dimessi durante la notte. Per loro solo l’immenso dolore di aver assistito alla disperata corsa dell’ambulanza verso il nosocomio termolese per salvare la vita di Antonio. Una corsa risultata poi, purtroppo, vana.