La scuola piange la scomparsa del preside Luigi Confessore, per anni colonna della D’Ovidio

A giugno aveva salutato Campobasso per partire alla volta di Milano. Purtroppo un male incurabile lo ha strappato all’affetto dei suoi cari

Un vulcano, un uomo caparbio, un dirigente che di idee ne aveva da vendere. La scuola era la sua seconda casa, spesso la prima visto che per la ‘sua’ D’Ovidio non si risparmiava. Quella stessa scuola che a giugno ha lasciato con le lacrime agli occhi, dopo anni trascorsi a Campobasso.

Dirigente ‘da una vita’, Luigi Confessore, napoletano doc ma campobassano d’adozione, era arrivato in una delle scuole storiche del capoluogo nel 2017, rivoluzionando un istituto a cui ha dato tantissimo.

Da questo nuovo anno scolastico, però, aveva deciso di trasferirsi a Milano, dove vivono alcuni suoi familiari. Purtroppo, però, non ha mai fatto il suo ingresso nel suo nuovo ufficio. Un male incurabile lo ha strappato all’affetto dei suoi cari, delle centinaia di docenti che lo hanno conosciuto e che ne hanno potuto apprezzare le qualità di uomo e preside. E dei suoi alunni. Il dirigente Confessore era agli sgoccioli della sua lunga carriera, a breve avrebbe compiuto 64 anni. Purtroppo il destino gli ha voltato le spalle.

“Con dolore – si legge sul suo profilo fb – la famiglia comunica ai conoscenti e agli amici che Gino ha lasciato la vita terrena. I funerali si terranno domani 05.10.2022 alle ore 11.00 presso la chiesa dei Salesiani in Via Don Bosco 8 – Doganella”.