«La Regione vuole smantellare l’Asrem. A breve incontreremo Speranza»

Il segretario regionale Dem Facciolla attacca la giunta Toma sulla nomina in extremis del commissario Scafarto: «Follia giuridico-amministrativa dopo la proroga a Sisto che ha rinunciato»

«Non si riesce a capire cosa la Regione voglia fare della nostra azienda sanitaria. C’è stata una proroga del contratto a Sosto per due anni e, nel mentre, è stato emanato l’avviso pubblico per nominare il nuovo direttore generale. In questo caso, la Regione beneficia del proprio ritardo che è una follia in termini giuridici e amministrativi. La diversità tra le due delibere (la prima di Sosto quale commissario, poi rinunciatario, e la seconda per la Scafarto, ndr), a distanza di due giorni l’una dall’altra, riguarda l’esclusività nello svolgimento delle proprie mansioni. Tutto ciò accade mentre si sta scrivendo il nuovo Pos con l’Asrem che viene di fatto, smantellata. Il nostro partito non sarà inerte rispetto a tutto questo e mercoledì prossimo, 14 novembre, saremo ricevuti dal capo di gabinetto del ministro Speranza (Paolucci, ndr)». Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Vittorino Facciolla, in conferenza stampa con accanto tutti i rappresentanti territoriali delle federazioni quali Scurti, Chimisso e Venittelli (Basso Molise), Vertolo (Medio Molise) e Maria Teresa d’Achille (Isernia).