La judoka ‘bronzo olimpico’ Maria Centracchio: mesi di stanchezza e dolore, ho la fibromialgia

Il toccante messaggio dell’atleta isernina delle Fiamme Oro su facebook: da qualche mese è subentrata una stanchezza persistente. Tutto accompagnato da forti dolori in tutto il corpo e difficoltà a svolgere anche le più semplici attività quotidiane

“Ho sempre fatto affidamento sulla mia prestanza fisica, sul mio non stancarmi mai, sul rigenerarmi dopo ogni colpo: la mia tenuta durante gli incontri è sempre stata uno dei miei più grandi punti di forza, qualcosa su cui avrei giurato di poter contare all’infinito. Oggi però qualcosa è cambiato….”

Uno sfogo, drammatico, parole amare. Sono quelle di Maria Centracchio, atleta isernina delle Fiamme Oro, bronzo olimpico a Tokyo, che ha affidato ai social un messaggio toccante.

La pagina del suo profilo facebook è già piena di commenti pochi minuti dopo la pubblicazione di un post coraggioso, intenso, come la sua carriera da judoka premiata da una medaglia olimpica.

“Da qualche mese – scrive – è subentrata una stanchezza persistente, un affaticamento ad ogni minimo sforzo, tutto accompagnato da forti dolori in tutto il corpo e difficoltà a svolgere serenamente anche le più semplici attività quotidiane.

Dopo le più svariate visite, i più diversi pareri e le incertezze annesse, siamo arrivati a dare un nome tutto questo: fibromialgia.

Da adesso in poi dovrò convivere con questo mio nuovo modo di ‘sentire’, dovrò imparare a dosare gli sforzi e ad indirizzare le mie energie nel modo migliore per il mio corpo. C’è qualcosa di molto buffo in tutto questo ma, tra tutte le storie che potrei raccontarmi, mi piace pensare che il mio corpo sia stato così bravo da tenere duro e da spostare la ‘lancetta del dolore’ solo dopo avermi permesso di realizzare il mio sogno; che sia stato così maestro da farmi imparare come ci si rialza dopo ogni caduta, in modo da rendermi certa che saprò affrontare anche questa sfida come ho sempre fatto: a testa alta e petto in fuori.

Sono fortunata ad avere accanto delle persone speciali, che mi supportano e sostengono in ogni momento: il mio fidanzato e la mia famiglia in primis, i miei amici e il mio gruppo sportivo; è grazie a loro che tutto è più facile e lo sarà giorno dopo giorno. So di non essere sola in tutto questo ed è bellissimo”.