‘La città invisibile’ contro razzismo e esclusione. “Spezziamo odio e paura”
REDAZIONE TERMOLI
Dare assistenza a chi è stato meno fortunato. E’ questo il fine nobile dell’associazione sociale ‘La città invisibile’ che opera a Termoli. Volontari che offrono una mano concreta ai senzatetto, ai migranti e a chiunque si ritrovi in difficoltà. “Ogni giorno a Termoli tocchiamo con mano il dramma di chi vive ai margini. Ma anche la solidarietà che può nascere tra le persone. Vogliamo costruire una società più giusta e inclusiva, insieme”. Su questa ideologia si è tenuta, sabato scorso, in piazza Olimpia a Termoli l’assemblea cittadina contro il razzismo e l’esclusione sociale. “Il ‘decreto sicurezza’ produce solo più esclusione, insicurezza sociale e sfruttamento. Le politiche degli ultimi governi hanno attaccato pesantemente i diritti di tutti, italiani e migranti. Ma la propaganda di odio ora vuole farci credere che la colpa dei nostri mali sono gli stranieri. Diffondono il razzismo per alimentare la guerra tra poveri. Noi non ci stiamo. Proviamo insieme a costruire percorsi di solidarietà! Spezziamo il discorso dell’odio e della paura! Costruiamo una città inclusiva! Mobilitiamoci contro l’ingiustizia che respinge le persone ai margini”.