La buona sanit? c’? ancora

VINCHIATURO. Quando a fare notizia ? la ?buona? sanit? ed in un reparto, quello di pediatria ? neonatologia del Cardarelli di Campobasso, dove in particolare la professionalit? non pu? prescindere assolutamente dalla umanit? degli operatori tutti. Due genitori, Eliana ed Antonio, a qualche anno dalla nascita di Martina desiderano darle un fratellino o una sorellina e cos? arriva per la gioia loro e dei familiari Matilde. E che ovviamente seguendo l?esempio della sorellina diventa di giorno in giorno sempre pi? vispa e vivace. Ma poi qualcosa inizia a cambiare in Matilde ed i genitori ovviamente lo avvertono da subito anche facendo caso a dei sintomi preoccupanti come febbre elevata, esantema?sul corpo pianto lamentoso anoressia. Cos? si affidano da subito al pediatra, dottor Antonio Vendemiati, che intuisce la gravit? di quei sintomi ma per conferma vuole che Matilde venga sottoposta a visite ed analisi approfondite al reparto di pediatria del Cardarelli. E purtroppo dalla diagnosi e dall?approfondimento tramite gli esami di laboratorio quello che sospettava il pediatra si rivela in tutta la sua gravit?. Matilde ? affetta dalla malattia di Kawasaki, una ventina i casi in Molise dagli anni settanta dello scorso secolo, che pu? comportare addirittura infarto del miocardio ed aneurisma delle coronarie. La disperazione prima di Eliana ed Antonio e poi la volont? e la forza d?animo per aiutare la loro Matilde ad affrontare e superare in breve tempo la sua malattia. Anche perch? da subito capirono di poter contare oltre che sulla professionalit? del personale principalmente sulla loro umanit?. Eliana, la mamma di Matilde, ricorda cos? quei giorni: ?Dopo gli iniziali momenti di smarrimento e dolore abbiamo trovato da subito conforto oltre che per la professionalit? di tutto il personale per la loro umanit? che ci consentirono di riacquistare la nostra serenit? e che trasmettevano a Matilde perch? potesse far fronte alla malattia. Il responsabile del reparto il dottore Vincenzo Santillo che ci teneva costantemente aggiornati sulla evoluzione della malattia anche a seguito dei continui consulti con il dottor Vendemiati ed i contatti con colleghi specializzati di reparti ospedalieri di Ancona e Napoli che hanno in cura piccoli pazienti affetti dalla malattia di Kawasaki. Cos? pure la disponibilit? dei medici di turno, della capo sala del reparto, del personale infermieristico sempre pronto ad intervenire anche con parole di conforto in particolare nelle lunghe ore notturne. Senza dimenticare il gruppo di volontari che con le loro animazioni intrattenevano i bambini facendo ritornare loro il sorriso e la gioia. Sono sicura che se Matilde ? tornata ad essere la bimba sana, allegra e vivace lo dobbiamo come detto oltre che alla professionalit? dei componenti tutti di quel reparto alla loro immensa umanit?. Grazie da parte di noi tutti?.