Isernia senza discoteche sicure
Si ballerà ma solo grazie a “Noi 80”: l’associazione ha preso a cuore il problema
REDAZIONE
ISERNIA
La recente vicenda dei due appuntamenti danzanti fissati presso le Cave di Isernia e poi annullati per mancanza dei requisiti di sicurezza necessari ad evitare tragedie del tipo di quella accaduta a Corinaldo, ha dimostrato quando sia grave la carenza di impianti con tutte le carte in regola nel capoluogo pentro.
In effetti mai a Isernia c’è stata una discoteca che abbia resistito più di qualche anno, per un motivo, o l’altro. Ora, dopo quanto accaduto nelle Marche, la carenza si avverte ancora di più, anche perchè non ci si può più arrangiare, o aggirare la normativa che si fa sempre più rigida. Conclusione, triste, i ragazzi del liceo Majorana-Fascitelli rischiavano di restare senza il loro tradizionale appuntamento danzante del Mak TT. Per fortuna l’associazione ”Noi 80” e, in particolare, Angelo Ricci, ha preso a cuore il problema e, affrontando anche i relativi costi, ha adeguato il Palasport di Miranda che potrà ospitare la disco dance di centinaia di ragazzi senza correre alcun rischio. Da sottolineare anche la disponibilità offerta dal sindaco di Miranda, Daniel Colaianni, che ha messo a disposizione il palazzetto dello sport senza alcun problema. Quindi tutto risolto. Il 22 a sera, ci sarà la festa con lo spettacolo annuale di Noi 80, mentre la sera successiva, il 23, si scateneranno i ragazzi di Classico e Scientifico.