ISERNIA
Non tutte le strade portano a Roma. Alcune portano direttamente nei bidoni per la raccolta della spazzatura. Più che strade questa volta si tratta di strisce pedonali, ma il risultato è lo stesso: dinanzi agli occhi di chi tenta di attraversare l’arteria si palesa un ingombrante quanto inopportuno cassone allestito dal Comune per la raccolta differenziata. Ci troviamo in via Giovanni XXIII e in realtà quel grosso “mostro” grigio si chiama isola ecologica. Chiunque sia abilitato può conferire i rifiuti ben separati all’interno, utilizzando l’apposita tessera. Una scelta innovativa, anche perché il container non lascia fuoriuscire nessun tipo di odore sgradevole. Peccato, però, che l’imponente cassonetto sia stato collocato proprio all’altezza di un attraversamento pedonale, creando non pochi disagi ai passanti e ai residenti, soprattutto a coloro che si spostano con carrozzine e passeggini. «Basterebbe spostare l’isola ecologica un po’ più a destra – fanno sapere i residenti che hanno contattato il nostro giornale per segnalarci la problematica relativa alla segnaletica orizzontale –, magari sacrificando un parcheggio ma garantendo il passaggio ai pedoni. Pertanto – continuano – chiediamo un intervento immediato dell’amministrazione comunale di Isernia o della ditta che si occupa della racconta differenziata al fine di risolvere il disguido»