L’amministrazione di Isernia investe sul sociale con una programmazione che prevede una somma importante, superiore ai 2 milioni di euro, e una serie di interventi a 360 gradi per coprire i vari ambiti del settore. Su tali aspetti ha fatto il punto l’assessore comunale alle Politiche sociali, Pietro Paolo Di Perna, a margine dell’incontro sull’integrazione delle fasce deboli organizzato dall’Ambito territoriale sociale di Isernia e svoltosi ieri pomeriggio presso la sala consiliare di Palazzo San Francesco. “Il Comune di Isernia – ha spiegato l’esponente dell’esecutivo – è riuscito a programmare ed intercettare risorse di fondi Fesr per una somma di 2 milioni 340mila euro circa. In più un importo quasi equivalente di oltre 2 milioni, invece, è stato inserito nel progetto denominato ‘bando per la riqualificazione delle periferie’. Anche lì sono state destinate importanti risorse al settore del sociale. E aver caratterizzato quel tipo di progetto proprio con una veste tale per cui tutti gli interventi, alla fine, hanno una finalità sociale ha fatto in modo che il acquisisse ancora più punteggio e si posizionasse più in alto nella graduatoria”. Gli interventi programmati, ha sottolineato Di Perna, sono diversi. “Abbiamo già attivato il Sia – ha detto l’assessore – che è il sostegno all’inclusione attiva ovvero, per intenderci, le social card. Abbiamo poi partecipato a un’altra misura dei fondi Pon previsti dal ministero del Lavoro per quanto riguarda le iniziative atte a fronteggiare l’emergenza della povertà. Infatti dall’Ambito territoriale verranno destinate risorse per un importo di circa 144mila euro che, grazie all’aiuto delle associazioni, serviranno per tamponare emergenze delle famiglie come ad esempio gli alimenti, l’abbigliamento, le utenze. Questo per cercare di dare un sostegno concreto anche alle famiglie più in difficoltà. Abbiamo aggiornato e la graduatoria per l’assegnazione delle case popolari, che era ormai obsoleta. Abbiamo attivato un progetto che vedrà coinvolti anche i detenuti del carcere di Isernia con delle iniziative, ovviamente, sempre di natura e di carattere sociale. Abbiamo previsto l’integrazione e il recupero di alcune aree urbane attraverso la costituzione degli orti sociali. Il Comune di Isernia ha anche ricevuto la dirigenza dell’Inps per quanto riguarda il progetto ‘Home care premium’, per l’assistenza agli anziani. Siamo riusciti anche ad ottenere informazioni per avere, eventualmente, anche delle risorse extra. Stiamo dando assistenza ai centri socioeducativi che sono presenti sul territorio”. L’assessore ha inteso rendere un riconoscimento al servizio sociale del Comune con parole di elogio per le assistenti sociali che ne fanno parte. Esse, ha rimarcato Di Perna, “svolgono un ruolo molto delicato in modo molto professionale e riescono a rispondere alla gran parte delle richieste e delle esigenze da parte dei cittadini. Quindi mettendo insieme questo ottimo servizio sociale che il Comune di Isernia ha, con l’Ambito territoriale di Isernia, con le risorse che siamo riusciti a intercettare e con le associazioni, riusciamo a dare per lo meno quante più risposte possibili”.