Isernia: il Lions Club ha festeggiato i 59 anni

Era il 1917 quando a Chicago un imprenditore del campo delle assicurazioni per andare incontro alle esigenze di sopravvivenza di molte popolazioni mondiali ebbe l’idea di fondare un’Associazione che si occupasse di problemi umanitari. il 7 giugno di quell’anno nacque il Lions Clubs International che venne subito coinvolto dall’ONU quale fiancheggiatore ed organismo da consultare proprio in riferimento agli aspetti umanitari delle popolazioni mondiali.  Quest’anno il Lions Club Isernia, socio di quello Internazionale, è arrivato a mettere insieme la 59esima candelina dopo che una “sognatrice” pattuglia di idealisti, nel 1962, decise di aderire al movimento creato in America da Melvin Jones. Il compleanno di un’associazione è sempre un momento importante per coloro che la rappresentano, la animano, la fanno vivere ed operare. «È stata una bellissima festa – ha dichiarato il Presidente del Club Isernia, Luciano Scarpitti – sono venuti in tanti da fuori per onorare il nostro compleanno e tutti personaggi di altissimo livello». Infatti erano presenti ben due Governatori Distrettuali, quello appena eletto, Franco Saporetti, e quello che ha appena concluso il mandato, Francesca Romana Vagnoni. Era presente con tutta la sua carica affettiva anche il Past Governatore Enrico Corsi. C’erano, inoltre, il Presidente di Circoscrizione, Francesco D’Adamio, ed il Presidente della Zona Molise, Ester Tanasso. A rappresentare il Club Ortona è venuta la Vicepresidente Marialuisa Campanella, mentre dal Club Sulmona è venuto Franco Del Signore. Non sono mancati anche i due Presidenti dei Club di Termoli, Antonio Liberatore e Tommaso Freda, né il Presidente del Club Larino, Umberto Massini. Sono state virtualmente presenti anche Gabriela C. Rostani, Presidente del Club Bojano, e la sua stretta amica e collaboratrice, Carmen D’Amico, che hanno avuto un grande dispiacere a non poter intervenire.

In apertura della riunione, dopo l’ascolto degli Inni e la lettura del Codice etico e degli Scopi dell’Associazione da parte del cerimoniere, Antonio Maria Triggiani, il Presidente Scarpitti ha voluto tracciare un breve ricordo del Socio fondatore, Natalino Paone, scomparso improvvisamente di recente. «Un gentiluomo d’altri tempi – ha detto Scarpitti – che ha dedicato la vita all’impegno civile e politico per la sua amata Regione e alla Promozione del Molise di cui era profondo studioso e conoscitore». Il Presidente del Club Isernia ha poi fatto una breve analisi dei progetti portati a termine nel corso dell’anno appena terminato, nonostante le difficoltà imposte dalla epidemia Covid, ed ha sottolineato il grande spirito di collaborazione che si è creato all’interno del Club. Di tutte le difficoltà ha parlato ampiamente la Governatrice, Francesca Romana Vagnoni, sottolineando, con soddisfazione, il grandissimo impegno messo da tutti i Club del Distretto che hanno fatto indescrivibili sforzi e sono riusciti in molti casi a realizzare iniziative straordinarie. «Eventi culturali – ha dichiarato Vagnoni – sono stati portati a termine con l’aiuto della tecnologia ed i collegamenti per via telematica, mentre gli aiuti diretti alle famiglie in difficoltà sono stati concretizzati mediante pacchi-dono o buoni-acquisto». Il Governatore in carica, Franco Saporetti, ha sottolineato le difficoltà create dal preoccupante calo degli iscritti generato proprio dalla impossibilità di incontrarsi e stare insieme in amicizia. «Siamo abituati a vederci a cena e ad abbracciarci – ha detto Saporetti – mentre oggi non possiamo neanche stringerci la mano per rispettare le regole anticovid. Ma siamo fiduciosi che in un futuro più o meno prossimo torneremo alle vecchie abitudini». Al termine delle tre relazioni è avvenuto lo scambio dei guidoncini tra il Presidente del Club Isernia ed i due Governatori. Inoltre Il Governatore Saporetti ha appuntato una preziosa spilla al bavero della giacca di Salvatore Azzolini, riconoscimento meritato nel periodo di sua presidenza. Mentre Francesca Romana Vagnoni ha donato un guidoncino personale a Mario Fuschino distintosi l’anno scorso nell’attività di formazione. Infine, il Club ospite ha voluto donare ai due Governatori una preziosa pubblicazione della storia di Isernia realizzata nel 1848 da Garrucci, un gesuita, studiando tutti i monumenti e le iscrizioni che all’epoca erano ben visibili in città. I volumi sono stati consegnati dai due Vicepresidenti del Club: Fernando Crudele e Chiara Passarelli. Inoltre, a sorpresa è stata donata a Francesca Romana Vagnoni la sua intervista pubblicata su Primo piano Molise inserita in una elegante cornice. La consegna di questo dono molto personale è stata fatta dal Socio Davide Tagliaferri. La festosa ricorrenza si è conclusa con l’allegria dovuta anche al risultato positivo della nazionale di calcio di cui gli appassionati hanno potuto seguire le prodezze.