Ironia ad un “Giorno da pecora”, la replica della Tartaglione

L'onorevole molisana: «Sui commenti sessisti c'è poco da ridere»

Dopo il servizio andato in onda su Rai Radio 1 all’interno della trasmissione radiofonica un “Giorno da pecora”, durante il quale Geppi Cucciari e Giorgio Laura hanno ironizzato sugli interventi in Aula della Tartaglione, è arrivata la replica dell’onorevole molisana. Che ha spiegato le motivazioni dei suoi errori lettura in Parlamento ed ha mandato anche un messaggio a coloro i quali le hanno rivolto commenti sessisti.
«Cara Geppi, caro Giorgio, come spesso capita la persona interessata è l’ultima a saperlo, ed alla fine il vostro “servizio” é arrivato anche a me. In tutta onestà devo ammettere che il montaggio di questo video mi ha fatto sorridere.
Sono sempre stata una persona molto riservata, ma evidentemente il ruolo che oggi ricopro mi impone di raccontare di me qualcosa in più.
I disturbi specifici dell’apprendimento e emozionali sono molto comuni nei giovani e se diagnosticati possono consentirci di convivere con essi senza alcuna limitazione.
Da bambina ne ho sofferto. Una delle conseguenze era il terrore di parlare in pubblico ed anche per questo non sono venuta da voi in studio, quando mi avete invitata. Tuttavia ciò non mi ha impedito di conseguire una laurea, di impegnarmi giovanissima in politica, di essere eletta dopo 10 anni di militanza e di vivere una vita normalissima. E dunque, oggi posso riderne insieme a voi, che avete abilmente montato una sequenza dei miei errori di lettura – e mai di contenuto – durante i miei interventi in aula. Mi spiace però leggere sul vostro sito, sotto il video che mi avete “dedicato”, dei commenti sessisti e volgari, rivolti a me in quanto donna, giovane ed eletta tra file di Forza Italia. Credo che conveniate con me che in questo caso c’è ben poco da sorridere, soprattutto nel momento in cui in Aula, proprio oggi, siamo impegnati a votare una legge per difendere le donne da qualunque tipo di violenza, direi anche da quelle verbali, ed è proprio grazie all’impegno e alla battaglia delle deputate di Forza Italia che abbiamo votato ed approvato, sulla base di un nostro emendamento, che portava anche la mia firma, il reato sul revenge porn.
Vi ringrazio per “l’attenzione” che mi avete dedicato e per i sorrisi che, con “un giorno da pecora”, ci regalate ogni giorno. Spero dal profondo del cuore che possiate anche aiutarci a contrastare la violenza sulle donne e perché no anche i cosiddetti “leoni da tastiera” che, nascosti dietro uno schermo luminoso, spargono ogni sorta di volgarità, che sono sicura feriscano ed umilino anche voi.
Confidando che possiate rimuoverle almeno dal vostro sito, impregiudicata ogni mia più ampia tutela, vi auguro buon lavoro».