Iorio-Toma, il sindaco sceglie la neutralità
D’Apollonio, vicino all’ex governatore, non si schiera e apre all’assessore Di Baggio
REDAZIONE
ISERNIA
Cambiare per sopravvivere o restare legato ai vecchi schemi. È questo il dilemma autunnale del sindaco di Isernia, Giacomo d’Apollonio. La fuga in massa dalla maggioranza verso un centrodestra, quello vicino all’assessore regionale Roberto Di Baggio, che a Palazzo San Francesco è opposizione (almeno formalmente) di molti esponenti della lista “Insieme per il Molise”, movimento civico di cui il primo cittadino fa parte, ha messo d’Apollonio dinanzi a una posizione scomoda. Il sindaco rischia di pagare la sfida tra giganti, ossia quella che vede protagonisti Michele Iorio, appena rientrato in Consiglio regionale e che ha chiesto un assessorato e il governatore Toma, vicino a Di Baggio e che per il momento ha chiuso la porta all’ex presidente regionale.
La posizione del sindaco di Isernia non dovrebbe essere così traballante, almeno fino alle prossime elezioni provinciali. Subito dopo, a seconda dei risultati delle due anime del centrodestra, il suo mandato sarà più o meno saldo. Allora ci sarà la resa dei conti. Ma molto dipenderà anche da lui e dalle decisioni che prenderà da qui in avanti. Restare fedele a Michele Iorio, vero e proprio sponsor del primo cittadino o sposare la causa del nuovo esecutivo regionale, con cui i rapporti sono sempre più idilliaci? Per il momento d’Apollonio ha scelto la neutralità. Ma questo non schierarsi è, di fatto, una piccola apertura al governatore Toma. Il sindaco deve fare i conti con il rafforzamento del gruppo “Isernia Migliore” che potrebbe essere una spina del fianco. Sulla fuoriuscita dei “suoi” dalla maggioranza per confluire nel gruppo – ormai composto da sei unità – che vede come referente regionale Roberto Di Baggio, d’Apollonio ha dichiarato che non c’è stato con loro nessun colloquio preventivo ma se questi spostamenti politici daranno vita a proposte per una politica del fare in favore della cittadinanza, per il primo cittadino non c’è alcun problema. Insomma, d’Apollonio di certo non si vede in bilico. E sui rapporti con l’assessore regionale Di Baggio, già consigliere di minoranza al Comune di Isernia, il sindaco ha parlato di incontri proficui avuti in queste settimane su alcune tematiche calde riguardanti la città, tra cui scuole e impiantistica sportiva.
Un’apertura che potrebbe essere premiata con un sostegno esterno all’amministrazione su alcuni punti che, a breve, saranno discussi in Consiglio Comunale. Resta da sciogliere, però, il nodo giunta. Andrea Galasso, capogruppo di “Isernia Migliore” sta attendendo una telefonata del sindaco dopo l’adesione in massa al suo movimento. D’Apollonio, dal canto suo, si è detto pronto a dialogare con tutti. Che tradotto in politichese potrebbe significare un assessorato per gli esponenti di Palazzo San Francesco vicini a Di Baggio.