Influenza equina, l’ordinanza del sindaco di Campomarino per il sequestro degli animali infetti
REDAZIONE TERMOLI
L’UOC di Sanità Animale dell’Asrem, ambito territoriale di Termoli-Larino, ha chiesto al comune di Campomarino la necessità di adottare misure di Polizia Veterinaria atte al controllo dell’influenza equina. Per tal emotivo il sindaco di Campomarino, Francesco Camilleri, ha ordinato il sequestro degli animali della specie equina presso gli allevamenti presenti nel territorio del comune con la prescrizione tassativa. Dovranno quindi essere isolati gli animali ammalati e sospetti dai sani e custodire gli animali morti, in attesa degli ulteriori provvedimenti. Bisognerà impedire l’accesso a persone estranee e tenere lontani cani, gatti e animali da cortile. Tenere chiusi i ricoveri e spargere largamente sulla soglia e per un tratto dell’esterno sostanze disinfettanti. Impedire ogni contatto del personale di custodia con gli animali della specie equina presenti negli allevamenti vicini. In ultimo non trasportare fuori dagli allevamenti gli animali da cortile, foraggi, attrezzi, letame ed altro materiale atto alla propagazione della malattia. E’ inoltre vietato qualsiasi assembramento, concentrazione o manifestazione che prevede la presenza di equidi e qualsiasi movimento di animali della specie equina in entrata ed uscita dagli allevamenti. Tale ordinanza sindacale numero 2 del 15 febbraio 2019 resterà in vigore fino a quando tutti gli accertamenti non abbano dato esito favorevole e comunque fino a nuova comunicazione da parte della competente UOC di Sanità Animale dell’Asrem.