Incidente piattaforma, la Procura sequestra beni ed aree

Sequestrata bombola d'azoto sulla nave di rifornimento ‘Aline B’

REDAZIONE TERMOLI

L’indagine contro ignoti aperta dalla Procura di Ancona ha portato al sequestro, eseguito dagli uomini della Capitaneria di Porto di Ancona, delle aree e dei beni presenti sulla nave di rifornimento ‘Aline B’ dopo l’incidente sulla piattaforma Eni ‘Barbara F’ del 5 marzo scorso quando una gru si staccò dalla piattaforma cadendo prima sulla nave di rifornimento e ferendo gravemente due uomini e poi precipitando in mare. L’incidente è costato la vita al molisano Egidio Benedetto che lavorava come operaio per l’Eni. Intanto la nave di rifornimento Aline B è stata scortata al porto di Ancona dalla motovedetta Cp 839. Sono stati riascoltati i membri dell’equipaggio e si attende l’arrivo al porto della nave Mamta della Micooperi  che ha eseguito le operazioni di recupero del braccio della gru.