Incidente mortale Serioplast, «Non è più ammissibile perdere la vita sul lavoro»

“Mai e poi mai avremmo voluto apprendere una notizia così drammatica e mai avremmo voluto che un evento così drammatico fosse accaduto durante la più nobile, ancor più per un ragazzo di 22 anni, delle azioni -si legge in una nota stampa del Coordinatore femca CISL regione Molise Recinella Massimiliano- Nessuna solidarietà, nessuna espressione di cordoglio può mai alleviare il terribile dolore che una famiglia può provare in questi momenti.

Non sarà mai abbastanza, non sarà mai troppo, dichiarare che, oggi come oggi, non è più ammissibile perdere la vita durante il proprio lavoro.

Con profonda commozione, la femca CISL esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane Domenico D’Amico, lavoratore integerrimo, disponibile a prestare la propria opera in ogni occasione nella quale l’ azienda ne avesse avuto la necessità. La femca CISL Abruzzo Molise si unisce al dolore che ha colpito l’ intera collettività molisana che piange per la perdita di una giovane vita avvenuta durante l’attività lavorativa che, se possibile, rende ancora più amaro lo stato d’ animo di ognuno di noi.

L’ intera comunità sindacale, responsabilmente, quando avvengono simili sciagure, si interroga sulle cause che l’ hanno generata , se si poteva evitare, cosa poteva essere fatto per risparmiare questo sacrificio umano e cosa mettere in campo al fine di prevenire qualsiasi tipologia di infortunio sul lavoro.

La femca CISL, esprime vicinanza e solidarietà oltre che alla famiglia, a tutti gli amici e a tutti i lavoratori Serioplast e si rende disponibile, da subito, a qualsiasi iniziativa da mettere in campo a sostegno alla famiglia di Domenico oltre che, ad azioni a garanzia dell’ innalzamento degli standard di tutela e di prevenzione di tutta la popolazione aziendale”.