Inaugurato il presepe in piazza tra luci, musiche e solidarietà

Donne e artigiani locali hanno allestito il mercatino di benficenza per raccogliere fondi per la ricerca sull’atrofia muscolare spinale

CAPRACOTTA. Si è svolta sabato scorso, 7 dicembre, la VI edizione dell’accensione delle luci dell’albero e l’inaugurazione del presepe in piazza nel borgo dell’Alto Molise. Un presepe, quello del natale 2019 caratterizzato da una scenografia nel complesso semplice, quasi minimale: una vecchia tettoia adagiata a una roccia, un semplice ricovero per animali, ospita la Sacra Famiglia, un allestimento, curato da Sebastiano Trotta scenografo laureato all’Accademia delle belle arti di Roma, che richiama gli ambienti montani, fatti di rocce, alberi e legna.  L’idea di contestualizzare la rappresentazione della nascita del Bambino di Betlemme  non è stata casuale ma pensata a seconda del tema scelto,  in modo così  da far immedesimare ancora di più lo spettatore nell’avvenimento, facendolo sentire come i pastori, stupiti e meravigliati, per quanto videro, dubbiosi e increduli per ciò che udirono, eppure sono proprio loro con le proprie gioie e paure, errori e speranze, i primi che fanno visita a Colui che sarà il “Pastore d’Israele”.

Una serata che, come ha ricordato il primo cittadino Candido Paglione, «sempre più sta diventando parte delle tradizioni del natale Capracottese». L’evento aperto con la partecipazione dei bambini e delle bambine della scuola dell’infanzia di Capracotta, si è arricchito di emozioni grazie alla partecipazione dell’ensemble musicale “I Novamusa” diretto da Piero Ricci, che, con le loro musica ha reso l’atmosfera ancora più coinvolgente e straordinaria. Diversi sono stati i momenti caratteristici di questa sesta edizione; le letture scelte e recitate da Alessia Giallorenzo, giovane attrice molisana, accompagnate dalle note dell’ensemble, hanno emozionato gli spettatori accorsi in piazza anche da fuori regione e quanti hanno seguito l’evento in diretta dalla pagina Facebook della Pro Loco Capracotta. Il Presepe, acceso sulle note di “Mainarde” illuminerà piazza S. Falconi fino al prossimo 3 Febbraio 2020. Ha chiuso la serata un breve momento di preghiera guidato dal Parroco di Capracotta L’Arciprete don Elio Venditti che dopo aver augurato buone feste ha invitato tutti a «seguire l’esempio dei pastori spostando il nostro sguardo verso Betlemme».  

Corografie, luci, musiche ma anche solidarietà e beneficenza hanno caratterizzato la serata già  caratteristica, infatti grazie alla collaborazione di tante donne del paese, artigiani ma anche di uomini e donne non residenti a Capracotta è stato allestito il mercatino artigianale di beneficenza per la ricerca sulla SMA (artrofia – muscolare – spinale) una piccola raccolta fondi che vuole contribuire a formare un altro tassello per la ricerca. L’evento svoltosi a Capracotta è solo il primo delle diverse attività che caratterizzeranno il Natale Capracottese e che accoglieranno i tanti turisti nel borgo più alto degli Appennini.