Inaugurato “Food4health”, Cavaliere: “Avvicinare i giovani all’agricoltura con un progetto 3D”
Taglio del nastro nella sede dell’Arsarp a Campobasso per il laboratorio virtuale realizzato dalla Regione Molise nell’ambito del progetto “Food4health” e finanziato dal Programma di cooperazione territoriale europea Interreg Ipa Cbc Italia, Albania e Montenegro
“È un progetto tridimensionale dell’agricoltura. I ragazzi possono essere partecipi di questo percorso venendo in questo laboratorio e, attraverso questi meccanismi multimediali, possono immaginare il percorso di un’azienda agricola dall’inizio alla fine, dalla raccolta alla lavorazione del prodotto finito”. L’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Cavaliere, ha inaugurato oggi, nella sede dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Agricolo, Rurale e della Pesca (Arsarp) a Campobasso il “Food4health Community Virtual lab – Maps of Molise”, un centro servizi integrato per il sostegno alle imprese e alle start up emergenti del settore agroalimentare, realizzato dalla Regione Molise nell’ambito del progetto “Food4health” finanziato dal Programma di cooperazione territoriale europea Interreg Ipa Cbc Italia – Albania – Montenegro.
Nell’occasione, alcuni componenti dei vari staff hanno provato l’esperienza di tour virtuali del laboratorio, tramite l’utilizzo di visori 3D, in cui è presente una mappa interattiva delle coltivazioni e delle produzioni presenti in Molise, un archivio documentale sulla regolamentazione delle tematiche di interesse e una sezione dedicata alle strategie di marketing aziendale per la valorizzazione dei prodotti.
È stata anche allestita una sala dedicata con attrezzature multimediali e di una stampante in 3D per la creazione di componenti di apparecchiature meccaniche da usare in agricoltura, finalizzate alla realizzazione di attività dimostrative e formative non formali e informali tra i vari stakeholder, nonché a facilitare la costruzione di reti transfrontaliere con le corrispondenti strutture partner del progetto provenienti dalla Puglia, dal Montenegro e dall’Albania con i quali si è anche discusso di un documento di politica transfrontaliera sulla qualità degli alimenti e la tutela dei consumatori.




