di Agostino Rocco
(Ex direttore biblioteca Provinciale)
È arrivato al traguardo ambito del secolo, poi ci ha lasciati Don Eugenio, al secolo Giovanni Memmi, a lungo Presidente della Provincia di Isernia negli anni ’70. Era stato più volte Sindaco di Castelpetroso, assessore provinciale e membro di numerose istituzioni locali. Democristiano della prima ora, vicino alla corrente Dorotea, subentrò al primo Presidente della Provincia Giuseppe Vitagliano, che non venne più ricandidato. Memmi avviò concretamente i lavori per la realizzazione di una delle opere più significative per lo sviluppo dell’alto Molise, la Strada Fondovalle Trigno, tra Isernia e Vasto. Un riconoscimento che gli venne da tutti i politici molisani, e non solo.
Politico accorto e concreto, era soprattutto un amministratore onesto, vecchio maestro d’altri tempi dagli ideali puri.
A volte intransigente, era anche dotato di profonda umanità, pronto a soccorrere chi ne avesse bisogno. “Don Eugenio” – come lo chiamavano affettuosamente gli amici- impersonava l’uomo per bene, il politico incorruttibile fedele a partiti e correnti, il maestro di paese, allora un’autorità, che i suoi alunni amavano e rispettavano. Ha vissuto cento anni e fino a poco fa lo si poteva incontrare seduto al tavolo del bar del paese, intento a giocare l’ennesimo tressette. Un uomo davvero perbene, amato e riverito, ora compianto nel ricordo di un tempo che fu. Le più vive condoglianze al nipote, Dott. Salvatore Forte ed ai parenti tutti.