In Molise chiudono i poli vaccinali nel momento decisivo, l’immunità di gregge si allontana?
Il momento, come si suol dire, è topico. Si accelera nelle vaccinazioni ovunque in Italia per raggiungere l’agognata immunità di gregge entro settembre ed attendere con maggiore serenità l’arrivo dell’autunno. In Molise, però, dopo una partenza sprint, la situazione sembra peggiorare giorno dopo giorno. Il 30 giugno, come noto, ha chiuso il centro vaccinale dell’Unimol, quello più efficiente, dati alla mano. L’Università effettuava oltre 800 inoculazioni al giorno, ma non è stato adeguatamente rimpiazzato. L’Asrem ha deciso di potenziare i due centri vaccinali già esistenti, quello della Cittadella dell’Economia e quello del Cardarelli. Ma non ha optato per un nuovo polo. Come poteva essere ad esempio, quello di Vinchiaturo che era già allestito. E così i disagi sono all’ordine del giorno e la campagna vaccina subisce inevitabili rallentamenti. Stessa cosa sta succedendo ad Isernia. Dove dal 24 luglio chiuderà i battenti il centro dell’auditorium di Isernia gestito dall’Esercito. Un Polo che effettua circa 300 dosi giornaliere.
Dunque due passi indietro in Molise nel momento deciso della campagna vaccinale. Ci auguriamo che l’Asrem possa correre ai ripari e trovare valide alternative. Perché il Molise a settembre dovrà essere protetto. Per evitare la tragedia dello scorso autunno. redpol