Il sindaco Lombardi contro la chiusura della Prefettura di Isernia

Dopo i sindacati confederali e parlamentari ed europarlamentari molisani, anche alcuni comuni della provincia di Isernia esprimono la propria contrariet? alla bozza del decreto governativo, che prevede la soppressione di ben 23 prefetture tra le quali Isernia.??Per la nostra provincia ? afferma il sindaco di Roccamandolfi Giacomo Lombardi ? sarebbe un ulteriore impoverimento della presenza periferica dello Stato con il conseguente depauperamento del territorio e con la perdita di ulteriori posti di lavoro. Inoltre tutto ci? avviene in un momento di massima emergenza in materia di gestione dell?immigrazione e della sicurezza e quindi un arretramento della presenza dello Stato sul territorio di fatto rappresenterebbe un inaccettabile segno di debolezza lasciando cittadini e enti locali nel caos pi? assoluto. La riorganizzazione dei servizi sul territorio non pu? essere realizzata smantellando un ente di governo importante come quello della prefettura, che rappresenta fondamentalmente un baluardo della legalit? oltre che il simbolo dello Stato sul territorio. La sensazione e la paura vera ? che quello della prefettura possa essere solo il primo di una serie di tagli rispetto ad un disegno legislativo pi? ampio, che poi a cascata potr? interessare anche vigili del fuoco, questura e carabinieri decretando di fatto la morte di Isernia e della sua provincia?.