Il segretario nazionale di Forza Nuova a Trivento

Roberto Fiore ha incontrato i cittadini in vista delle elezioni Europee

VITTORIO SCARANO

Il segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, a Trivento per presentare il candidato isernino per la Circoscrizione Italia Meridionale, Giustino D’Uva, alle elezioni Europee. A fare gli onori di casa, il coordinatore regionale di Forza Nuova, Nicola Ninni. Prima dell’incontro con i cittadini, abbiamo rivolto alcune domande al segretario Fiore.

Quali sono i capisaldi della politica di Forza Nuova, anche in vista delle prossime elezioni Europee?

Sicuramente lavoriamo per un’uscita dalla Comunità Europea, per una nuova Europa. Sappiamo che non ci sarà una maggioranza sovranista e populista, ci sarà una maggioranza Ppe, che riaprirà ai Socialisti e Liberali, quindi cambierà pochissimo e per non essere strangolati dalla Bce nei prossimi cinque anni, non può esserci che il ritorno alla sovranità totale. Dobbiamo iniziare un discorso con i Paesi europei che hanno compreso che l’Europa di Bruxelles non funziona più. Sul tema immigrazione, la nostra posizione è stata chiara e netta da sempre, poi una terra come il Molise, il discorso di espellere le persone che non hanno diritto si fa ancora più impellente, è paradossale che sia la regione, in proporzione, con la percentuale maggiore di immigrati. Un intervento energico sul territorio, per far tornare tutta questa gente nella terra loro.

Gli esiti delle Europee potranno incidere sullo scenario politico nazionale?

Certo, soprattutto se emergerà una forza come la nostra, Forza Nuova, che ha ispirato tanti cambiamenti che sono in atto, se pensiamo ai nostri programmi, la difesa della vita, l’immigrazione, la sovranità monetaria, ne parliamo dal 1997, ora sono diventati temi sul tavolo di tutti e riteniamo che solamente dando forza a quello che è l’originale si possa arrivare a qualche cambiamento.

Un suo punto di vista: la storia segue un andamento ciclico ?

La storia è ciclica, l’essere umano non cambia, ma ci sono fasi in cui i popoli si annebbiano, la loro filosofia e modo di pensare si annebbia, e ci sono momenti in cui effettivamente risorge la volontà di riaffermarsi nel mondo. Ora siamo al giro di boa, dal ‘68 in poi in tutta Europa c’è stato una caduta dei grandi principi, oggi la gente riflette e capisce, o si ritorna a quei grandi principi o siamo destinati a morire, non solo nel senso letterario del termine.

I punti principali del programma politico di Forza Nuova: Abrogazione delle leggi abortiste; Famiglia e crescita demografica al centro della politica di rinascita nazionale; Blocco dell’immigrazione e avvio di un umano rimpatrio; Messa al bando di massoneria e sette segrete; Sradicamento dell’usura e azzeramento del debito pubblico; Ripristino del concordato e difesa delle tradizioni; Abrogazione delle leggi liberticide Mancino e Scelba; Formazione di Corporazioni per la difesa dei lavoratori e delle comunità nazionale.