Il ritorno di Skanderbeg, nuovo murales a Ururi

«Alcuni anni dopo, entrando a Ururi, Skanderbeg, maestoso con lo sguardo rivolto verso il mare, blocca il tempo e ci ricorda per sempre da dove siamo venuti. Potrei stare ore ad ammirarlo, il suo sguardo fiero ed orgoglioso, mi riempie il cuore e l’anima. Questo gioiello di colori e geometrie è stato realizzato con pazienza dall’artista Marco Di Prisco che è riuscito a incastonare in questa parete l’orgoglio arbëresh ururese, a lui e alla sua arte un grazie di cuore. Un ringraziamento speciale va alla ditta edile Vittorio e Vincenzo Campofredano per aver installato il ponteggio utile alla realizzazione del murale, al proprietario della parete il sig. Antonio De Rosa che senza esitazione ha accolto la nostra idea e ad Emiliano Di Prisco, anima operativa dell’arte. Gesti questi, che certificano ancora una volta quanto la collaborazione in una piccola comunità può fare davvero la differenza. Skanderbeg è tornato e noi, figli suoi, ci sentiamo più arbëresh che mai».