“Il Risolutore” è tra i 12 finalisti del Premio Strega
Il romanzo di Pier Paolo Giannubilo nella rosa per il più prestigioso premio di narrativa
C’è anche il campobassano Pier Paolo Giannubilo tra i 12 finalisti del Premio Strega 2019. Con lui Valerio Aiolli, Paola Cereda, Benedetta Cibrario, Mauro Covacich, Claudia Durastanti, Marina Mander, Eleonora Marangoni, Cristina Marconi, Marco Missiroli, Antonio Scurati e Nadia Terranova. I dodici finalisti del Premio Strega 2019 sono stati annunciati, oggi 17 marzo, durante una conferenza stampa a “Libri come”, all’Auditorium di Roma. La selezione è avvenuta tra 57 titoli proposti dagli Amici della domenica. «Esclusioni che faranno soffrire e inclusioni che sorprenderanno» le parole di Melania Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del Premio Strega. «Tanti, forse non tutti adeguati, ma questo è un segno di vitalità e di rinnovamento» ha detto Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci che organizza la manifestazione, che fa parte del Comitato con Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Ernesto Ferrero, Simonetta Fiori, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi e Marino Sinibaldi. «Li abbiamo letti tutti e ne abbiamo discusso molto. Sono convinto che quelli scelti siano i migliori libri pubblicati nel corso dell’ultimo anno». Nello specifico i 12 finalisti e i loro libri sono: Valerio Aiolli, Nero ananas (Voland), proposto da Luca Formenton; Paola Cereda, Quella metà di noi (Perrone), proposto da Elisabetta Mondello; Benedetta Cibrario, Il rumore del mondo (Mondadori), proposto da Giorgio Ficara; Mauro Covacich, Di chi è questo cuore (La nave di Teseo), proposto da Loredana Lipperini; Claudia Durastanti, La straniera (La nave di Teseo), proposto da Furio Colombo; Pier Paolo Giannubilo, Il risolutore (Rizzoli), proposto da Ferruccio Parazzoli; Marina Mander, L’età straniera (Marsilio), proposto da Benedetta Tobagi; Eleonora Marangoni, Lux (Neri Pozza), proposto da Sandra Petrignani; Cristina Marconi, Città irreale (Ponte alle Grazie), proposto da Masolino d’Amico; Marco Missiroli, Fedeltà (Einaudi), proposto da Sandro Veronesi; Antonio Scurati, M. Il figlio del secolo (Bompiani), proposto da Francesco Piccolo; Nadia Terranova, Addio fantasmi (Einaudi), proposto da Pierluigi Battista. L’annuncio della cinquina finale ci sarà il 12 giugno e non avverrà, come da tradizione, in Casa Bellonci, a causa della ristrutturazione dell’edificio, ma al Tempio di Adriano. Il 4 luglio la serata finale con la premiazione dal Ninfeo di Valle Giulia.