Il Quercus Cerce rinuncia alla Prima categoria per mancanza di tesserati

Il Quercus Maior Cerce ha reso noto che in data odierna, 16 ottobre, “con estremo rammarico, si è vista costretta a comunicare alla FIGC/LND-C.R. Molise l’impossibilità di poter prendere parte al campionato regionale di Prima Categoria a causa di un insufficiente numero di calciatori tesserati. Come è noto, nelle scorse settimane abbiamo registrato un inatteso esodo di calciatori in organico verso altra società, nata quest’anno nel nostro comune; circostanza che ha prodotto difficoltà risultate insormontabili nel poter allestire la squadra. La nostra società non ha lesinato energie nel reclutare nuovi calciatori e nel tentativo di favorire un afflusso sufficiente di elementi, ha trasferito gli allenamenti presso il campo Antistadio Acli di Campobasso, struttura all’avanguardia, in erba sintetica e facilmente accessibile dai calciatori sia del capoluogo di regione che dai comuni limitrofi. Convenzionandosi con la società’ ACLI Campobasso che cogliamo l’occasione di ringraziare in questa sede per la gentile disponibilità e collaborazione, la società ha operato una scelta strategica non priva di sacrifici economici nell’intento di riuscire a salvare il campionato. Inoltre la società si è predisposta all’attuazione di tutti i protocolli sanitari previsti dalle norme federali e dalla FIGC Regionale, comprensive delle integrazioni approvate in ambito regionale, facendosi carico di ogni investimento economico relativo e applicando scrupolosamente le regole previste per la tutela e la sicurezza di tutti, dal momento che il protocollo applicato in ambito regionale riteniamo sia adeguato e sufficientemente tutelante. Ha provveduto pertanto alla nomina del DAP (Delegato all’Attuazione del Protocollo) nella figura del dirigente D’Aversa Vincenzo, che ringraziamo per l’abnegazione ed il senso di responsabilità con cui, come sempre, ha svolto brillantemente il suo compito, e ha inoltre iniziato da qualche settimana gli allenamenti in sicurezza, in attesa di poter completare l’organico. Tuttavia, nonostante gli sforzi profusi nel reclutare nuovi calciatori, abbiamo dovuto prendere atto della disponibilità di solamente otto elementi, che abbiamo provveduto a tesserare nei giorni scorsi nel vano tentativo di raggiungere un numero sufficiente in tempi stretti. Purtroppo abbiamo dovuto riscontrare l’indisponibilità di molti elementi, già accasati altrove, o impossibilitati a partecipare al progetto per motivi lavorativi o logistici, nonché alcune defezioni di giocatori mostratisi disponibili solo a parole ma dimostratisi inaffidabili nei fatti. Pertanto abbiamo dovuto prendere atto che ci risulta impossibile partecipare al campionato in tali condizioni, non sussistendo i presupposti tecnici essenziali. In questa sede ci preme ringraziare i calciatori Gianfagna, Severino, Cirenei, Tasillo, Traorè, Diallo, Diouf e Mantino per l’attenzione avuta verso la nostra società e l’impegno assunto. Auguriamo loro di poter proseguire altrove l’attività con le migliori soddisfazioni personali, nell’attesa di rincontraci presto. Ringraziamo inoltre i tecnici D’Uva, lannetta e D’Aulerio, per l’impegno profuso in questa fase difficile. Non è mancata la volontà di iniziare il campionato ma le risorse umane. Il GSD QUERCUS MAIOR CERCE tuttavia non muore: per la stagione in corso proseguirà la sua attività nelle categorie minori nell’ambito del settore giovanile. Per quanto riguarda la prima squadra, torneremo presto. Con nuovi progetti che come società avremo ora tutto il tempo di valutare ed eventualmente decidere di mettere in campo in futuro”.