Il Museo dei Misteri si arricchisce delle incisioni su lastra di rame del maestro Pettinicchi

Paolo, figlio dell’indimenticato artista Antonio, ha voluto donare alla struttura di via Trento le opere del padre, realizzate alla fine degli anni Settanta, in occasione della ripresa della sfilata domenica scorsa, 19 giugno, dopo due anni di stop

di Antonio Di Monaco

Il Museo dei Misteri in via Trento a Campobasso, oltre a custodire gli Ingegni del Di Zinno che sono tornati a sfilare per le vie della città domenica scorsa, 19 giugno, si impreziosisce di un’altra opera d’arte che li celebra e li imprime ulteriormente nella memoria collettiva. Paolo Pettinicchi, figlio dell’indimenticato maestro Antonio venuto a mancare nel 2014, in occasione della presentazione della sfilata di quest’anno che si è tenuta lo scorso 11 giugno, ha voluto donare al Museo delle incisioni su lastra di rame realizzate dal padre alla fine degli anni Settanta.

Il prodigio del volo, ottenuto grazie al meccanismo ingegnoso delle macchine da festa fisse e al tempo stesso flessibili, cattura l’attenzione dei fedeli e conduce lo sguardo verso la scena sacra rappresentata da attori viventi, farà bella mostra di sé al Museo anche nelle incisioni su lastra di rame del maestro Pettinicchi. L’artista, dunque, (o il poeta, come descritto nell’Ars Poetica di Orazio) non solo ha insegnato, ma anche commosso, mostrando al pubblico le passioni che intendeva trasmettere.