I soliti incivili in azione all’interno della Pineta

LARINO

Uno spettacolo di certo poco gratificante quello andato in scena all’interno della Pineta “Valle del Pozzo”, area verde in agro di Larino. A causarlo uno dei soliti ignoti/idioti che ha pensato bene di dare alle fiamme un cumolo di rifiuti… i classici sacchi neri che qualcuno aveva precedentemente abbandonato in barba alla legge.

Fortunatamente il principio d’incendio non si è propagato attecchendo la vegetazione circostante. Il triste episodio, rimasto senza colpevole, e stato ancora una volta denunciato da un cittadino su facebook. Mi auguro – ha fatto sapere chi ha postato le foto – che l’attuale amministrazione si faccia carico seriamente della questione ambientale e che lo faccia, non solo nell’immediato futuro, ma con efficacia. Viceversa, sarà velleitario, oltreché pretestuoso, menar vanto sulle eventuali iniziative di promozione del territorio, quando tale degrado rischia di stabilizzarsi quale cornice (!) del patrimonio archeologico del comune».

Tempestivo il chiarimento del sindaco Pino Puchetti, che ha già preannunciato un deciso intervento di bonifica della zona. «Il decoro urbano e la riqualificazione di aree degradate è tra gli obiettivi prioritari di quest’ anno da parte dell’amministrazione. Per poter organizzare interventi efficaci vi è necessità di programmazione, considerate le poche risorse umane (manovalanza) presenti nella dotazione organica dell’Ente». Il primo cittadino poi aggiunge: «Si è provveduto da alcuni giorni ad implementare il personale atto alla pulizia di aree esterne. Nel mese di marzo, con l’approvazione del primo bilancio della mia amministrazione verranno programmate risorse finalizzate ad assicurare maggiore pulizia del paese e di queste aree verdi». Questo l’ultimo commento dell’autore delle foto: «Ti ringrazio sinceramente della replica praticamente immediata. Mi auguro davvero si riesca a operare in tal senso, specie se il rischio è rappresentato da altri eventi simili a questo: i roghi di immondizia, al di là del decoro effettivo, costituiscono un serio allarme per la salute – considerando, oltretutto, che nel nostro territorio la distribuzione di patologie oncologiche non è certo ingenerosa, per così dire…».