Corsisti di medicina generale da 5 mesi senza borsa: “Basta ritardi, in caso contrario agiremo per vie legali”
CAMPOBASSO. Un’azione di protesta esemplare ed incisiva quella dei giovani medici corsisti impegnati nella formazione specifica in medicina generale che, questa mattina, si sono presentati dinanzi gli uffici della ‘Direzione Generale per la Salute’ della Regione Molise (ex Assessorato all’Agricoltura), in Via Nazario Sauro a Campobasso, con le bocche incerottate. L’obiettivo, quello di lanciare un messaggio diretto ai vertici sanitari dell’Asrem e di Palazzo Vitale a seguito della mancata erogazione da 5 mesi della borsa di studio a loro destinata e spettante di diritto come sancito dal decreto del 7 marzo 2006. I rappresentanti del Sindacato Nazionale Medici Italiani in presidio dinanzi gli uffici regionali non ci stanno più a questi ritardi e chiedono chiarimenti al direttore generale della Salute, la dott.ssa Lolita Gallo e alla dott.ssa Giovannina Magnifico perchè le motivazioni relative ai tagli burocratici non reggono, dal momento che i colleghi delle altre regioni non ricevono analogo trattamento.
Ritardi che pesano notevolmente sui corsisti in quanto la mancata erogazione della borsa, di 1000 euro lordi che prevede l’impossibilità di svolgere qualsiasi altra attività medica di tipo professionale, lascia scoperti soprattutto i fuori sede che si ritrovano senza adeguato sussidio.
Qualora la situazione non trovasse soluzione i medici hanno annunciato di intraprendere strade legali nei confronti della Regione come ad esempio una messa in mora.