Greco rompe il silenzio e prenota la sanità: «Sosterrò Gravina con tutte le mie forze» 

«A lui ho chiesto rassicurazioni chiare sul fatto di potermi occupare in primis di sanità»

L’atteso intervento del capogruppo in consiglio regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Greco alla fine è arrivato. Dopo quello di tutti i suoi compagni di avventura in via IV novembre e del coordinatore regionale, Greco ha rotto il silenzio. Rivendicando l’essersi battuto per la scelta di un profilo politico e svelando che l’ex premier Conte si è battuto per il suo nome. Che non ha trovato poi la condivisione del tavolo di centrosinistra. Greco senza mezzi termini di schiera al fianco di Roberto Gravina e prenota la sanità. 

«Cinque anni fa abbiamo fatto sognare il Molise. Siamo arrivati ad un passo dal traguardo. Ma non abbiamo mollato, – ha scritto Greco – e per cinque anni abbiamo continuato a coltivare quel sogno. Un sogno che mi è valso tanti nemici, ma per fortuna anche tanti amici, tanti sostenitori che hanno apprezzato le mie azioni, sia fuori che dentro le istituzioni. 

L’ultima, che rivendico con orgoglio, è quella di essermi battuto affinché il candidato presidente della coalizione progressista fosse un profilo politico, con le idee chiare e il coraggio di prendere decisioni importanti sin dal primo istante. Perché a richiederlo è il Molise, sono i molisani. 

In queste settimane non l’ho mai nascosto: a mio avviso bisognava fare uno sforzo per trovare il miglior “punto di caduta” all’interno del Consiglio regionale. Una strada che il presidente Conte ha cercato di percorrere, portando convintamente al tavolo della coalizione, in prima battuta, il mio nome. Di questo vado fiero, perché è un grande riconoscimento del lavoro svolto finora. Ma è evidente che sul mio nome e su quello dei miei colleghi ci fosse il veto da parte di qualcuno. Sono contento però che a superare quest’ostacolo sia stata una figura di sintesi come Roberto Gravina, che ha già dato ampia dimostrazione delle sue doti di mediazione, una qualità necessaria in un contesto di questo tipo. 

Questa scelta ci rende quindi orgogliosi, perché il Partito Democratico ha dovuto accettare che siamo prima forza politica in regione. Per questo, il candidato alla presidenza del campo progressista è chiara espressione del Movimento 5 Stelle. 

Così come è chiara quell’espressione, vi garantisco fin da ora che sono chiari i progetti che ho e che abbiamo in mente per il Molise. Progetti che, a questo punto, sono convinto avremo l’opportunità di portare a compimento dentro le istituzioni, questa volta come forza di governo. 

A Roberto faccio il mio in bocca al lupo, ribadendo che gli starò accanto e lo sosterrò con tutte le forze. E oggi ci tengo a sottolinearlo a chi spesso ha giocato a metterci l’uno contro l’altro. 

A lui ho chiesto rassicurazioni chiare sul fatto di potermi occupare in primis di sanità, da uomo con le mani libere. Ma c’è un Molise da ricostruire, c’è una dignità da restituire ai molisani. C’è l’amore e l’aspettativa per un futuro da dare ai giovani di questa terra. E non c’è più un minuto di tempo da perdere. 

Ho sempre vissuto la politica come servizio, e io sono al vostro servizio, al servizio delle idee e del Movimento. Se tutti lo vorrete, io ci sarò, sempre dalla vostra parte, sempre dalla parte giusta. 

Questa volta però, col sostegno che non mi avete mai fatto mancare, vorrei non solo poter denunciare ciò che non va, ma costruire un futuro intriso di dignità e riscatto per questa terra.