Di cosa hanno parlato Iorio e Mazzuto alla Befana dell’Afasev?
Nessuno lo sa, ma la tensione all’interno del Centrodestra regionale si “taglia a fette”.
Gli ultimi scivoloni elettorali, al Comune di Campobasso e alla Provincia di Isernia, corrono il rischio di ripetersi al Comune di Isernia, dove oramai è guerra aperta tra il sindaco Giacomo d’Apollonio, vicino a Iorio, e i Popolari di Vincenzo Niro. Insomma, nel Centrodestra, le acque non sono affatto tranquille e lo dimostra anche quello che sta accadendo alla Regione, dove Toma non ha più una maggioranza e l’unica via d’uscita sarebbe quella di sostituire un assessore esterno, come Mazzuto, con un consigliere eletto, che vota e che può mantenere i numeri.
Da qui le ipotesi di Aida Romagnuolo, che farebbe entrare il Leghista Ciccarella, o Quintino Pallante, che lascerebbe il posto da consigliere a Filoteo Di Sandro di Fratelli d’Italia. In entrambi i casi un voto in più, quello che serve a Toma per sopravvivere.
Chiaramente, Mazzuto non ci sta e ha fatto intervenire Yari Colla, della Lega, in sua difesa, ma l’impressione è che sarà solo una difesa d’ufficio. Comunque Mazzuto non resterebbe fuori dal Palazzo, infatti sarebbe pronto un contentino per lui, potrebbe andare a Molise Acque, o all’Arsiam, oppure alla Finmolise. Insomma, una poltrona alla fine Toma gliela troverà, in attesa delle prossime Politiche dove Mazzuto sarà candidato nel Proporzionale, con la Lega, con la garanzia di essere eletto.
A Isernia, in occasione della Befana all’Afasev, Mazzuto si è incontrato con Iorio. Di cosa avranno parlato?
Mistero, ma sicuramente i nuovi posizionamenti avranno fatto la parte del leone. Ricordiamo che attualmente Iorio è legato a Raffaele Fitto di Fratelli d’Italia, ma il colloquio con Mazzuto potrebbe preludere anche a novità impreviste e clamorose.