Gas radon, nei prossimi giorni l’intervento: l’archivio del Tribunale di Isernia sarà riaperto
REDAZIONE
Gas Radon nell’archivio del Tribunale di Isernia, si va verso la soluzione. Il pericoloso gas, infatti, sarà aspirato da un’unità speciale dei vigili del fuoco. Nei prossimi giorni, dunque, i locali saranno di nuovo aperti. Ad annunciarlo è stato Vincenzo Di Giacomo, presidente del Tribunale di Isernia, a seguito dell’apposita riunione tenutasi mercoledì mattina. In particolare, sentiti tutti i presenti tra i quali pure il vice-Presidente dell’Ordine Nazionale dei Geologi Dott. Giovine (uno tra i massimi esperti in Italia in materia di radon) ed il Presidente dell’Ordine regionale dei Geologi, Angelone, il Presidente del Tribunale, Vincenzo Di Giacomo ha fissato la seguente tempistica: relazione a cura dei due Esperti Qualificati, ossia i dottori Fortunato Pinelli e Alfonso Davide Pinelli relativa ai locali dell’archivio del Tribunale, a titolo gratuito (come da disponibilità apprezzabilmente offerta dagli stessi), da depositarsi nel giro di circa 2-3 giorni e comunque in tempi strettissimi; determinazioni ARPA ed ASL su detta Relazione; messa a disposizione degli operai da parte del Comune a titolo gratuito; aspirazione del gas presente nei locali dell’archivio del Tribunale da parte dei Vigili del Fuoco, tramite apposite pompe e maschere antigas in loro dotazione; accesso degli operai del Comune nei locali dell’archivio del Tribunale per apposizione retine e apertura finestre; riapertura dell’archivio e ripresa dell’accesso allo stesso da parte del personale. Nel frattempo l’archivio del Tribunale resterà chiuso, ma si tratterà appunto di tempi brevissimi.
L’Arpa procederà inoltre, sin da subito, agli accertamenti sulla presenza del Radon anche negli altri ambienti del Palazzo di Giustizia a mezzo dei dosimetri a propria disposizione e salva l’acquisizione di dosimetri ulteriori.
Gli accertamenti verranno poi estesi anche agli Uffici del Giudice di Pace della provincia di Isernia, diretti sempre dal Presidente Di Giacomo. Il Presidente del Tribunale ha espresso il suo ringraziamento per l’immediata
soluzione del problema a tutti i tecnici presenti, tra i quali i Responsabili Arpa, Cerrone e Cristofaro, il Responsabile Asl, la dottoressa Simeone, l’Ingegner Zotti dei Vigili del Fuoco di Isernia, la dottoressa Zarrillo per la Prefettura, il Sindaco D’Apollonio e l’Ingegner Ricchiuti per il Comune di Isernia, il R.S.P.P, l’architetto
Di Florio, il R.L.S. Valiante ed il Medico Competente Kniahynicki, oltre che alle Organizzazioni Sindacali al dottor Marino , al signor D’Ascenzo e all’ingegner Gianfrancesco, alle R.S.U. ed al Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. Il legale Carugno. Un particolare ringraziamento anche al Vice- Presidente dell’Ordine Nazionale dei Geologi dottor Giovine ed al dottor Angelone, nonché agli Esperti Qualificati Dott.ri Pinelli, che hanno offerto il loro contributo a titolo gratuito ai fini dell’immediata soluzione del problema.