Gas Radon in Tribunale, archivio chiuso per cinque giorni
Lo ha comunicato il presidente Di Giacomo nel corso di una riunione sindacale
ISERNIA
Per cinque giorni l’archivio del Tribunale di Isernia sarà chiuso. Il provvedimento, in via precauzionale, è stato deciso dal presidente del Tribunale di Isernia, Vincenzo Di Giacomo, e comunicato ieri mattina nel corso di un incontro con il personale del Palazzo di Giustizia. Una decisione scaturita a seguito della relazione dell’Arpa in cui si evidenziava la presenza di gas radon nei locali seminterrati della struttura. In questi giorni saranno effettuate ulteriori indagini.
Prossima riunione fissata il prossimo martedì, 30 gennaio, nel corso della quale il presidente Di Giacomo farà il punto della situazione e comunicherà il da farsi. Nell’archivio la concentrazioni annua di radon è superiore al limite consentito e previsto dal D.Lgs 241/200, ossia 500Bq/m3, ora Di Giacomo si incontrerà con il sindaco – lo stabile è di proprietà del Comune – e con il prefetto Cinzia Guercio per capire il da farsi. Anche perché lo stesso presidente del Palazzo di Giustizia isernino aveva sottolineato la fatiscenza della struttura. Non a caso da quanto è alla guida del tribunale pentro ha chiesto e ottenuto diversi finanziamenti per la messa in sicurezza, anche da un punto di vista sismico. A tal proposito Di Giacomo, nel corso della riunione sindacale tenutasi ieri mattina, ha anticipato che a breve saranno effettuate delle operazioni di carotaggio per la misurazione della vulnerabilità sismica del plesso.