La cantante, che ha inziato a studiare musica al conservatorio Perosi, ha collaborato anche con Toto Cutugno, Gatto Panceri e Paolo Vallesi
SANREMO. Ha presentato a Sanremo il suo ultimo singolo “Fuori dagli skemi” martedì scorso, 4 febbraio, in concomitanza con l’apertura della rassegna canora nazionale con radio Marte, emittente di Napoli. Vicky Iannacone, originaria di Campobasso, ha portato un po’ di Molise nella città dei fiori, seppur non ufficialmente in gara al teatro Ariston. Il suo primo approccio alla musica risale al 2002 quando ha iniziato a studiare musica al conservatorio “Lorenzo Perosi” seguito, negli anni successivi, dalla partecipazione a vari concorsi e rassegne, tra cui “Una Voce per Sanremo” nel 2011 classificandosi al secondo posto, poi ad Area Sanremo e alle selezioni su Facebook di Sanremo Social come candidata alla sezione Sanremo Giovani 2011/12 con il brano intitolato “Come posso fare ad amarti”. L’anno seguente partecipa alle selezioni di Castrocaro arrivando alle semifinali trasmesse in seconda serata su Rai Uno.
Nel 2016 inizia una collaborazione con Claudio Poggi, produttore di Pino Daniele, e Diego Calvetti, produttore di artisti come Bianca Atzei e Noemi, lanciando il suo primo singolo “E’ colpa tua” e seguendo in tour Paolo Vallesi e duettando con lui. Vicky ha collaborato in studio anche con Toto Cutugno e firmato un brano con Gatto Panceri. Attualmente è in uscita il suo nuovo singolo “Fuori dagli skemi” presentato nella rassegna canora italiana per eccellenza, ovvero Sanremo e Vicky, dal suo account Twitter scrive di lei stessa: «Ho sogni duri come le rocce perché la vita non li possa distruggere». Parole che suonano – è proprio il caso di dire – come un buon auspicio per realizzarli perché Vicky, come dimostra il suo curriculum, è la prima a credere in se stessa con il grande pubblico che è lì fuori ad attenderla.