Fred Bongusto, il ricordo dell’Italia

Cantanti, attori, politici, presentatori e dirigenti sportivi hanno ricordato l’artista scomparso

In molti ricordano con affetto il talento dell’amico e collega. «Bongusto è stato un grande, un cantante molto bravo e delicato, purtroppo negli ultimi anni è stato molto male, ha sofferto tanto» dice Pippo Baudo. «Sarebbe giusto che a Sanremo venisse ricordato con l’affetto e il rispetto che merita» ha aggiunto. Suggerimento subito accolto dal conduttore e direttore artistico Amadeus: «Fred Bongusto appartiene alla storia della musica italiana. Ho avuto l’onore di conoscerlo qualche anno fa, un incontro informale in cui ci eravamo salutati con affetto. Avevo i suoi dischi, i miei genitori erano suoi fan. Ci sarà sicuramente modo per ricordarlo al Festival di Sanremo, rifletteremo su come omaggiare un grande della musica» ha detto.

«Ci lascia un patrimonio di successi che continueremo a cantare e che ci aiuterà a ricordarlo per sempre» le parole di Peppino di Capri. «Era una persona sempre a caccia di ironie, tra noi c’era quella sottile competizione che ci legava, una competizione simpatica e generosa. Era molto giocherellone, aveva qualche anno più di me e faceva un po’ il maestrino ma la vera voce del night era la sua. Aveva questa voce particolare, molto originale e una timbrica confidenziale unica».  «Fred Bongusto è stato un artista affascinante, un cantante moderno, con un suo particolarissimo timbro vocale. Aveva anticipato i tempi con quel suo modo di comunicare utilizzando molto la voce, come accade oggi» dice Mogol ricordando Fred Bongusto, per il quale aveva scritto due brani, “Il nostro amor segreto”e“Chi ci sarà dopo di te”.

«Era un grandissimo interprete, aveva una voce profonda, era un uomo dolce che piaceva tantissimo alle donne, poi conobbe quella che sarebbe diventata la moglie, Gabriella Palazzoli, ex moglie di John Drew Barrymore, e si innamorò molto. Lei aveva già una figlia che Fred amò profondamente, crescendola come fosse sua» ” racconta Iva Zanicchi, che è stata una sua grande amica.

«Fred era un grande professionista, una persona buona che amava il suo lavoro perché lo viveva con grande passione. Quando un artista riesce ad ottenere il successo che ha avuto Fred è perché è nato per fare quel mestiere, non ci si improvvisa cantante. Poi la vita finisce ma se sei stato così resti immortale» le parole dell’amico Massimo Boldi. «Prima di fare l’attore facevo il batterista e ho suonato prima con Al Bano, poi con Gino Paoli, Claudio Lippi e nell’ultimo periodo con Fred Bongusto. Lui veniva al Derby Club di Milano dove si esibiva, abbiamo avuto la possibilità di parlare, conoscerci meglio e siamo diventati amici».

Tra i tweet più veloci quello del collega Pupo che lo ricorda popolare anche in Brasile: «Fred sarà un brillante sparso sull’azzurro pentagramma infinito».

«Sei stato la colonna sonora dei sogni e dei nostri primi baci in riva al mare; quanto amore, quanta nostalgia; ogni volta che ti canteremo rivedremo il tuo elegante sorriso. Ciao Fred Bongusto non ti dimenticherò mai, eri e sarai sempre un amico d’Italia», è il ricordo del produttore cinematografico e presidente della. Sampdoria, Massimo Ferrero

«Fred Bongusto ha reso la nostra Rotonda celebre in tutto il mondo» il cordoglio del sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi.

«Buon viaggio Fred, la tua Rotonda sul mare ha fatto innamorare migliaia di italiani» è il saluto del deputato Riccardo Zucconi, componente della commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo.

«Oggi ci lascia un’altra icona della musica italiana. Addio Fred Bongusto, la tua rotonda sul mare ha accompagnato più generazioni e fatto innamorare migliaia di italiani», le parole della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

«Voce vellutata, piena di swing e armonia. Ci hai lasciato con eleganza, classe, in accordo perfetto con questa lenta e piovosa giornata di novembre. Buon viaggio amico mio, prima o poi ci ritroveremo, in riva al mare, Fred Bongusto», è il cordoglio di Donatella Rettore.

«Una rotonda sul mare, il nostro disco che suona. Indimenticabile come le sue canzoni. Addio a Fred Bongusto, la sua musica ha segnato un’epoca della storia del Paese e di tutti noi, il saluto del presidente della Liguria, Giovanni Toti.

«Ciao Fred, mi mancherai più di quanto credi» il saluto di Riccardo Rossi, attore e autore televisivo.   

«Addio Fred Bongusto, sei stato la colonna sonora di così tanti ricordi» le parole della conduttrice dell’Aria che tira su La7, Myrta Merlino.  

«Ha raccontato un’epoca, gli anni d’oro dell’Italia del boom, con le sue canzoni leggere ma mai banali. Buon viaggio, Fred Bongusto, che la terra ti sia lieve» il ricordo del sindaco di Firenze, Dario Nardella.