Fotografia: come i cellulari hanno rivoluzionato il modo di “scattare”
di Lucrezia Cassetta
“Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni”- Andreas Feininger.
Difatti lo sviluppo delle fotocamere incorporate nei cellulari ha permesso a tutti di appassionarsi alla fotografia e di esprimere le proprie emozioni e condividerle. E la nascita di nuovi social, ad esempio Instagram, ha permesso a tutti di pubblicare i propri scatti o di aprire delle vere e proprie pagine dedicate esclusivamente alla fotografia.
Ciò permette, attraverso pochi e semplici passaggi, di mettere alla prova le proprie abilità ma anche di essere giudicato e di rendersi conto dei propri punti di debolezza che potrebbero aiutare a migliorare.
E’ anche vero che non tutti quelli che scattano foto con il proprio cellulare possono essere definiti fotografi. La fotografia è un’arte e non è certo lo strumento che determina uno scatto ma la capacità di emozionare non solo attraverso la bravura tecnica ma attraverso i soggetti, le luci, i colori e le prospettive scelte.
Molte volte questa passione nasce proprio dal bisogno di esprimere quello che si prova ed è tutto ciò che serve per diventare un vero e proprio artista.
Da pochi anni si è diffusa una nuova tipologia di fotografia, il selfie (autoscatto), molto diffuso tra i giovani. Esso consiste nel fotografare se stessi, attraverso una piccola fotocamera presente sopra lo schermo. Oggi, tutti i cellulari sono muniti di questa fotocamera interna ed è divenuta una vera e propria mania!
Come accade con ogni cosa, anche questa innovazione ha dei lati positivi e negativi. Se da una parte è utile per far sensibilizzare sui dettagli le persone, dall’altra rende tutti ossessionati dal fotografare anche in situazioni e luoghi poco adatti. Il motivo principale di questa mania è che erroneamente la pubblicazione di questi scatti viene inteso come un modo per mettersi in mostra agli occhi degli altri, perdendo così, tutto il valore artistico che caratterizza la fotografia.