Fanelli a Lancellotta e Della Porta: con il nuovo Governo meno tac e più partite

“Quello che ho detto ho detto, e qui lo nego!

Rispondo con una famosa frase di Totò alla replica del sentore Della Porta e dell’onorevole Lancellotta che, con il consunto refrain di addossare le responsabilità ai governi precedenti, altro non fanno che confermare la realtà dei fatti, contenuti, nero su bianco, nei documenti di bilancio presentati dal centrodestra in Parlamento.

Per il Molise non è stato previsto nemmeno un euro!”

Così la consigliera regionale del Pd, Micaela Fanelli: “Niente decreto Molise, nessuna battaglia per il Mezzogiorno sull’autonomia differenziata, nessun serio impegno né tantomeno risorse per la nostra regione – continua – E anche sui sette miliardi complessivamente previsti dal Governo per la Sanità, il senatore Della Porta e l’onorevole Lancellotta sanno benissimo che l’aumento del fondo sanitario è solo nominale. Nel senso che le risorse reali, con l’inflazione, si riducono. E questo significa, di fatto, che ci saranno meno soldi sia a livello nazionale, che regionale.

Con buona pace degli italiani e dei molisani, che però, grazie all’impegno del centrodestra, almeno avranno garantite le partite di calcio della serie A.

Nell’antica Roma si diceva panem et circenses, nella nuova a trazione centrodestra “meno tac e più partite!”.